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Senza frontiere

Non più bandiere né inni né frontiere.   Che sia maledetto colui che spara sul fratello che siamo tutti fratelli su questa terra stanca e brulla.   Nudi siamo tutti uguali sotto il sole che brucia al freddo che ci

Pace

Ch’io possa fare dei miei pensieri un’ansia vigile m’appresto a chiarirli cosicché siano essi un rifugio, ove io in posizione fetale mi cullo stanza che la realtà deprimente sempre cruda si propone ch’io una volta ero abile nel cuocere ma

Intervista ad un ospite della Comunità “il Casone”, ex detenuto OPG Quanto è durata la tua permanenza in OPG? Circa 6 mesi. L’esperienza più brutta in OPG? La reclusione, il recinto, la mancanza di libertà. Ho avuto paura degli altri

Perchè il debito?

Ci troviamo dinanzi ad un grande muro bianco pieno di puntini neri e ci soffermiamo ad affrontare, discutere e dibattere sui singoli puntini perdendo di vista il muro che incombe su di noi. Questo muro si chiama debito. Il tema

Rompere gli schemi

Siamo oberati da un paesaggio culturale, politico e sociale che non avvince di certo e fornisce una soffusa narrazione di fatti e di  persone che giorno dopo giorno inquinano la natura e la mente. L’economia vince sulla politica assumendo forme

La perdita progressiva dei diritti acquisiti dai lavoratori dipendenti (nel loro universo poliforme), la negazione di speranze, anche utopiche, ai danni delle giovani generazioni (schiavizzate nel lavoro o depresse in quanto impossibilitate a trovare un’ occupazione, pur modesta ma dignitosa),

Pluriclassi

Vicini, ormai, alla scadenza per le iscrizioni al prossimo anno scolastico, il 2015/2016, si torna a riflettere sulla complessa e problematica realtà delle pluriclassi, da alcuni anni nuovamente al centro di un dibattito che vede contrapposte due posizioni nettamente differenti:

Il futurismo

Il Futurismo é un corrente artistica e letteraria sorta in Italia grazie al poeta Filippo Tommaso Marinetti che pubblica nel 1909 sul Figaro di Parigi il Manifesto del Futurismo il quale recita: 1) Noi vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine

La signora Adriana

C’è una tale signora Adriana, attempata sì ma non sgradevole, giusto un po’ robusta. Quale lavoro abbia svolto in passato non si sa, una cosa certo onesta, magari un tantino trista. Fatto sta che ora è in pensione e vive