Stiamo parlando del Molise, ovvero della regione più piccola, con i suoi 4.437 Km² di superficie, dopo la Valle d’Aosta.
Lo sviluppo delle reti digitali, l’abilitazione delle smart grid, l’intelligenza artificiale e lo sviluppo delle reti neurali, apriranno la strada a nuovi scenari sociali per tutti.
Un Molise esempio, laboratorio speciale per l’intero Paese, visto che ha poco ma tutto per mettere a disposizione i risultati ottenuti.
Il cambiamento dovrà prevedere fasi distinte e complementari tra loro.
Quello che serve è riappropriarsi, prima possibile, della politica – oggi nelle mani delle banche e delle multinazionali
Quando si propone un progetto bisogna definirlo nelle sue funzioni e nelle sue conseguenze.
La situazione del sistema che governa il mondo fa pensare a un treno che procede spedito nella stessa direzione, quella dell’implosione.
Noi ambientalisti rimproveriamo alla politica di non essere stata un buon “urbanista” (se non in rari casi), capace cioè di progettare e pianificare il territorio.
C’è da dire, per la verità, che siamo tutti – ad eccezione di papa Francesco, dei giovani di Greta Thunberg e pochi altri – ipocriti di fronte alla guerra delle guerre,