Anfibi e rettili del Molise
13 Febbraio 2019
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Anfibi e rettili del Molise

Nel 2006, quando fu pubblicato l’Atlante degli Anfibi e dei Rettili d’Italia, il Molise era una delle quattro regioni italiane meno esplorate. Ora a distanza di 12 anni è stato redatto un Atlante Faunistico per la regione Molise, che è, in assoluto, il primo pubblicato per la nostra regione.

La realizzazione degli Atlanti faunistici è un’attività che comprende diverse fasi per la sua realizzazione. La prima fase è quella di ricerca sul campo, molto dispendiosa sia in termini di tempo, sia economicamente, per i molti chilometri sovente necessari per raggiungere i luoghi da esplorare. Inoltre, gli anfibi e i rettili hanno una biologia molto diversa, per cui essi vanno ricercati con metodologie e tempistiche diverse.

La seconda fase è l’archiviazione e l’organizzazione dei dati raccolti in una banca dati. Questa fase consente di effettuare le successive elaborazioni che forniscono le indicazioni contenute nel volume e, inoltre, costituisce la base di partenza per i monitoraggi, che consistono nel verificare, nel corso del tempo, se e quanto le diverse specie sono soggette a declino, o per registrare l’espansione di specie esotiche introdotte. L’ultima fase è quella redazionale in cui occorre riassumere anni di osservazioni.

Nello specifico dell’Atlante Anfibi e Rettili del Molise la raccolta dei dati faunistici, per la redazione, è durata cinque anni, dal 2006 al 2010, sebbene siano stati aggiunti dati raccolti anche negli anni successivi (2011-2016). Oltre ai dati ottenuti con le ricerche dirette sul campo nel quinquennio del progetto, sono stati inseriti in schede cartacee ed informatizzate anche i dati pregressi dedotti da appunti di campo dei curatori e dei collaboratori. Questa ingente massa di dati (1299 records per gli anfibi e 1484 per i rettili), ha consentito di censire complessivamente 33 specie (13 specie di Anfibi e 20 specie di Rettili) di cui 32 autoctone e una (Trachemys scripta) alloctona. Inoltre, questi dati hanno permesso di elaborare una complessa cartografia faunistica e di ottenere informazioni di dettaglio a livello regionale sull’ecologia e la biologia delle specie censite.

Nel volume sono trattate 13 specie di Anfibi (5 Urodeli e 8 Anuri, anche se le due rane verdi sono riunite in una unica scheda) e 20 di Rettili (4 cheloni, 7 sauri e 9 ofidi).

Il volume è organizzato in tre parti.

La prima contiene una serie di informazioni generali sull’erpetofauna molisana e l’area di studio, innanzitutto, per conoscere un po’ di più il territorio che è stato esplorato. Segue un capitolo dedicato agli Anfibi e ai Rettili nel folklore e uno dedicato a Giuseppe Altobello, appassionato faunista e indiscusso padre della ricerca zoologica in Molise.

La seconda è occupata dalle schede sulle singole specie, precedute dall’elenco dei rilevatori, di coloro cioè che hanno contribuito con le loro segnalazioni ad arricchire l’opera. Un elenco che è anche una forma di ringraziamento per la loro preziosa collaborazione. In apertura delle schede pubblichiamo le chiavi dicotomiche, una guida pratica al riconoscimento prima degli Anfibi, delle loro larve in stato avanzato di sviluppo e quindi dei Rettili che è possibile incontrare in Molise.

Chiudono il volume, infine, nella terza parte, un capitolo sulle specie alloctone, su quelle da ricercare e una ricca bibliografia.

Il lavoro effettuato è una buona base di partenza per ulteriori ricerche su specie minacciate o meritevoli di conservazione, ma anche un utile strumento di lavoro per la gestione e conservazione del territorio molisano.

Anfibi e Rettili del Molise. Atlante e guida

Autori: L. De Lisio, M. Capula, L. Di Tizio, M. Carafa, L. Brugnola.

Casa editrice IANIERI

 

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