Basta un “clic”
7 Settembre 2018
laFonteTV (3191 articles)
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Basta un “clic”

Un giorno “il fiorentino”, come controcanto ai gufi un dì lamentato, twitta e rimprovera al Salvini, salva niente, che gioca sulla pelle dei disperati, fuggitivi o quello che vi pare. Dimentica, il fiorentino, che, se Salvini c’è, è grazie a lui. Un altro giorno, scegliendo il percorso dell’Aventino su quella impervia strada del “vediamo che sanno fare”, lui ha giocato e gioca sulla pelle dei milioni di italiani che, votando lui ed ancora quel che è rimasto del “Partito” una volta da lui diretto, ha consegnato il Governo del paese Italia ai Salvini di turno! Il brillante rottamatore, ha deciso, di rottamare anche gli italiani shakerati sui social.

L’Estate, ormai al suo termine, racconta storie muscolari di chi gioca governando con gli slogan elettorali. Certo, continuando così, è difficile, ma non impossibile, che questi Signori riescano a superare l’Autunno, quando le promesse elettorali ed i nodi europei ed internazionali verranno al pettine delle verifiche di trattati e finanziamenti finalizzati ai medesimi. Ma, sicuramente il PD, Partito che vorrebbe rimanere tale, rischia di scomparire dalle schede elettorali. Il fiorentino ha fatto inciuci e comunelle di governo con personaggi della destra ritenuti credibili ai più di un Partito confuso e sostanzialmente diventato monocratico, per poi rifiutare un accordo di governo con i 5stelle per le reciproche accuse elettorali ed ancora prima per gli atti di governo posti in essere. La Sinistra del PD, inascoltata e sterilizzata, come quell’“altra sinistra”, a sinistra dei Dem, sono state costrette a separazioni dolorose, mentre oggi si cerca di ricucire una unità che sembra quasi un viatico per evitare di morire senza pubblico, evocando “ritorni alla gente” e continuando a fare i tempi supplementari a simil primarie di chi ha più ragione.

Vero è che questo gioco sulla pelle del popolo italiano, e non di altri, ha scompaginato, all’apparenza, quelli del Forza Italia, che si son visti forzare la mano dalla “Roma ladrona” di ieri, che fatica a dimostrare cosa ha fatto dei denari sottratti al Popolo democratico. Popolo, che ladrona non è, ma sicuramente è “evasivamente” simpatizzante di sceriffi per gli altri e di quanti fanno proclami di sanatorie, ieri funzionali a “quel di Arcore & company” ed oggi, sicuramente, ai disegni “indipendentisti” di “quel della Lega Nord” … e di quanti, di fatto, ritengono che “ladro” e “matto” è, chi le regole le rispetta.

I giornali, ma ancora di più talune cronache, appaiono strumenti di supporto alle diverse curve di tifosi, alimentando di fatto paure e difese che oscurano diritti e norme. I social si alimentano di “secondo me”, “opinioni” e “bufalate”, che, seppur temporanee, assurgono a verità che oscurano la ragione. Come sempre è diventato più conveniente leggere le convenienze ai nostri timori, che documentare ed analizzare le ragioni dei timori; più facile sollevare l’indice per indicare l’untore, che ricercare l’origine delle nostre paure; più comodo documentarsi di “luoghi comuni”, che di luoghi comuni alla ragione ed alle ragionevoli, seppur discutibili, norme e trattati.

Vero è, anche, che, non sempre, le ragioni e le ragionevoli azioni, hanno avuto o hanno ragione e ragioni! Il mondo contemporaneo è in balia di offuscamenti e biblici esodi, determinati dalle colonizzazioni ed imperialismi di ieri (vedi: Storia del colonialismo in Africa/ basta un clic su Google!) e dagli sfruttamenti di ieri ed oggi, i cui effetti ed esiti sfuggono e, forse, non casualmente, alle cronache.

Perché non presentare una cartolina sintesi degli interessi economici transnazionali in Africa e dei fornitori di armi ai gruppi ed etnie armate? (vedi: tra gli altri siti https://www.lettera43.it /it/articoli/mondo/2017/02/27/ armi-mappa…i…/208839/ .. basta un clic su Google!”). Perché non presentare a schermo fermo la mappa degli interessi economici in atto su questo martoriato pianeta? Basta un clic!

Ieri e oggi, la speranza di un “mondo pulito e giusto”, si scontra con gli interessi economici di chi utilizza i denari per fare mercato e consentire che il proprio capitale “torni e torni sempre” con gli interessi!!

Non bisogna cambiare il mondo, è necessario cambiare le regole ed i giochi economici nonché l’egoismo del a me che importa! che è dominante: il traffico di organi, persone e cose s’interrompe nel momento in cui “io decido di non comprare” e tu, Stato, applichi le regole che hai scritto e sottoscritto☺

 

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