Dario Canale
22 Dicembre 2013 Share

Dario Canale

Fresco di stampa, pongo all’attenzione dei lettori un volume interessante e impegnativo: “Su su fino al soffitto del mondo”. Curato da Ezio Maria Simini, che ha all’attivo diversi volumi, soprattutto di indole storica, nella prima parte lui stesso traccia una attenta biografia di Dario Canale, comunista di Schio, mentre nella seconda parte riporta il libro di Dario, finora inedito, dal titolo Sophodialogi, il suo testamento politico-morale. All’indomani della stesura pose fine alla sua travagliata, fascinosa e affascinante esistenza a Stoccarda. Si era alla vigilia della caduta del muro di Berlino.
Seguire l’evoluzione di Dario attraverso la biografia è entrare in relazione con una persona che ha messo la sua vita al servizio della liberazione. Il Brasile, in particolare, lo vede lottare fino allo stremo. Le torture fisiche e psicologiche che ha dovuto subire da un potere fascista e criminale lo segnano profondamente. Espatriato, continua dall’Italia con la Rete Radiè Resch l’impresa tesa alla liberazione del Brasile. L’ultima parte della sua intensa vita la trascorre nella allora Germania Orientale.
Le riflessioni di Dario Canale, in forma di dialogo, che compongono Sophodialogi sono dedicate alla sua compagna di vita e di pensiero, Christiane Barckhausen, nostra cara e originale collaboratrice, oltre che affermata scrittrice.
Dalle colonne di questo periodico vorrei rivolgere un invito e un appello a Christiane perché, uscendo dall’abituale riserbo, lei stessa ci aiuti a guardare Dario con i suoi occhi di innamorata e farci così penetrare nei suoi scritti in modo che possiamo appassionarci, attraverso lui, ad ogni lotta di liberazione.
adielle

 

eoc

eoc