Guardando a Roma il monumento ad Anita Garibaldi si rimane impressionati dalla grande statua di questa donna a cavallo,

Le preziose: con questo titolo apro articoli che parlano di donne di ieri, l’altro ieri, oggi che, come le preziose del settecento hanno agito o vissuto per lasciare il testimone alle altre.

Dora Maar entra nel ménage, crede di essere l’unica, non sopporta di elemosinare insieme ad altre donne le attenzioni del “grande artista”, essendo donna di carattere e di fama.

Dopo La magnifica preda e Quando la moglie è in vacanza di Billy Wilder, Marilyn Monroe ormai è ovunque una star, una diva di fama mondiale seguita, adorata e acclamata da tutti.

Un capitolo a parte è quello delle donne artiste che hanno dovuto affermarsi in campi tradizionalmente riservati agli uomini.

La violenza sessuale, nelle sue tante sfaccettature, è quella che più ferisce l’ anima delle vittime, la stritola.

Questo gabbiano, questa donna fece del teatro e della recitazione una rivoluzione, la sua libertà.

Nasce ad Alessandria nel 1876 con il nome di Rina Faccio, da una famiglia borghese che sarà per lei un primo approccio al dolore.

Il 16 settembre 1977 alle 11:30, a cinquantatre anni, muore. Il referto medico parla di arresto cardiaco ma ad ucciderla erano state solitudine, malinconia e infelicità. Nulla è stato regalato a Callas, tantomeno a Maria.