Lontano
29 Marzo 2014 Share

Lontano

Ti terrò in grembo

come una madre tiene il feto,

cullandomi ricordi,

rimorsi di orologi mai corrotti

per tramutare in secoli, i momenti,

a farne spighe non raccolte,

perenni.

Celandone il pensiero

ho seppellito anche la morte,

tra le rette dei tuoi palmi,

le risa, gli sguardi

di quel tempo incantato,

già ruggine,

lontano.

Jacopo Santoro

3° premio sez. B concorso di poesie I segreti dell’animo 6° edizione 2013  a cura dell’Associazione Culturale Nuova Arcobaleno di San Martino in Pensilis

eoc

eoc