1. Joseph e Lazaro hanno rappresentato il nostro comitato alla riunione nazionale dei comitati primo marzo dell'11 aprile.
Nella discussione della mattina sono emerse proposte interessanti:
Prolungamento dei permessi di soggiorno;
Diritto al Voto;
Informare i cittadini comunitari che possono votare alle amministrative, quanto per l'Europa;
Realizzare tutti gli anni la manifestazione nazionale "1 Marzo";
Ideare una scuola che educhi all'antirazzismo ed al modo giusto di fare integrazione;
Riaperture della Sanatoria per la regolarizzazione di tutti gli immigrati e la successiva chiusura dei CTE (Centri Temporanei per l'Espulsione) per fermare le espulsioni;
Creare Macroaree tra regioni limitrofe
È stato ribadito che il lavoro fondamentale è quello che ogni comitato fa sul territorio. Purtroppo la discussione del pomeriggio è stata poco utile e non si è deciso sulle proposte della mattina, soprattutto perchè un piccolo gruppo ha cercato di delegittimare le persone, tutte donne, che hanno promosso e coordinato il comitato nazionale "primo marzo".
2. Lettera al sindaco: abbiamo deciso che una piccola delegazione incontrerà il sindaco e l'amministrazione, quando ci convocheranno. Nell'incontro proporremo di valutare la questione del consigliere degli immigrati, sulla base della delibera già approvata dalla scorsa amministrazione. Chiederemo, inoltre, quali sono le intenzioni dell'amministrazione sul tema immigrazione.
Martedì 13 la lettera è stata consegnata.
3. Progetto "Casa delle culture": abbiamo fatto un brainstorming per avere un insieme di idee per il progetto (eccone alcune: corsi ed iniziative per la conservazione delle madrelingue e delle culture di origine, corsi di italiano, corsi di sostegno per bambini, sostegno alle donne immigrate, orientamento al lavoro utilizzando risorse informali e volontarie, banca del tempo, videoteca e biblioteca interculturale, corsi di informatica, gemellaggio tra immigrati ed associazioni/famiglie, corsi di ballo…).
Un gruppo ristretto lavorerà per stilare una prima bozza del progetto, l'ACESVO ci darà indicazioni tecniche sulla stesura di un progetto per la regione.
In seguito la bozza verrà girata a tutti e ci rivedremo per arrivare al testo definitivo. Il progetto deve essere inoltrato entro giugno per accedere ai finanziamenti.
Ribadiamo l'importanza di un progetto di più associazioni per avere finanziamenti più sostanziosi.
Paolo C
1. Joseph e Lazaro hanno rappresentato il nostro comitato alla riunione nazionale dei comitati primo marzo dell'11 aprile.
Nella discussione della mattina sono emerse proposte interessanti:
Prolungamento dei permessi di soggiorno;
Diritto al Voto;
Informare i cittadini comunitari che possono votare alle amministrative, quanto per l'Europa;
Realizzare tutti gli anni la manifestazione nazionale "1 Marzo";
Ideare una scuola che educhi all'antirazzismo ed al modo giusto di fare integrazione;
Riaperture della Sanatoria per la regolarizzazione di tutti gli immigrati e la successiva chiusura dei CTE (Centri Temporanei per l'Espulsione) per fermare le espulsioni;
Creare Macroaree tra regioni limitrofe
È stato ribadito che il lavoro fondamentale è quello che ogni comitato fa sul territorio. Purtroppo la discussione del pomeriggio è stata poco utile e non si è deciso sulle proposte della mattina, soprattutto perchè un piccolo gruppo ha cercato di delegittimare le persone, tutte donne, che hanno promosso e coordinato il comitato nazionale "primo marzo".
2. Lettera al sindaco: abbiamo deciso che una piccola delegazione incontrerà il sindaco e l'amministrazione, quando ci convocheranno. Nell'incontro proporremo di valutare la questione del consigliere degli immigrati, sulla base della delibera già approvata dalla scorsa amministrazione. Chiederemo, inoltre, quali sono le intenzioni dell'amministrazione sul tema immigrazione.
Martedì 13 la lettera è stata consegnata.
3. Progetto "Casa delle culture": abbiamo fatto un brainstorming per avere un insieme di idee per il progetto (eccone alcune: corsi ed iniziative per la conservazione delle madrelingue e delle culture di origine, corsi di italiano, corsi di sostegno per bambini, sostegno alle donne immigrate, orientamento al lavoro utilizzando risorse informali e volontarie, banca del tempo, videoteca e biblioteca interculturale, corsi di informatica, gemellaggio tra immigrati ed associazioni/famiglie, corsi di ballo…).
Un gruppo ristretto lavorerà per stilare una prima bozza del progetto, l'ACESVO ci darà indicazioni tecniche sulla stesura di un progetto per la regione.
In seguito la bozza verrà girata a tutti e ci rivedremo per arrivare al testo definitivo. Il progetto deve essere inoltrato entro giugno per accedere ai finanziamenti.
Ribadiamo l'importanza di un progetto di più associazioni per avere finanziamenti più sostanziosi.
1. Joseph e Lazaro hanno rappresentato il nostro comitato alla riunione nazionale dei comitati primo marzo dell'11 aprile.
Nella discussione della mattina sono emerse proposte interessanti:
Prolungamento dei permessi di soggiorno;
Diritto al Voto;
Informare i cittadini comunitari che possono votare alle amministrative, quanto per l'Europa;
Realizzare tutti gli anni la manifestazione nazionale "1 Marzo";
Ideare una scuola che educhi all'antirazzismo ed al modo giusto di fare integrazione;
Riaperture della Sanatoria per la regolarizzazione di tutti gli immigrati e la successiva chiusura dei CTE (Centri Temporanei per l'Espulsione) per fermare le espulsioni;
Creare Macroaree tra regioni limitrofe
È stato ribadito che il lavoro fondamentale è quello che ogni comitato fa sul territorio. Purtroppo la discussione del pomeriggio è stata poco utile e non si è deciso sulle proposte della mattina, soprattutto perchè un piccolo gruppo ha cercato di delegittimare le persone, tutte donne, che hanno promosso e coordinato il comitato nazionale "primo marzo".
2. Lettera al sindaco: abbiamo deciso che una piccola delegazione incontrerà il sindaco e l'amministrazione, quando ci convocheranno. Nell'incontro proporremo di valutare la questione del consigliere degli immigrati, sulla base della delibera già approvata dalla scorsa amministrazione. Chiederemo, inoltre, quali sono le intenzioni dell'amministrazione sul tema immigrazione.
Martedì 13 la lettera è stata consegnata.
3. Progetto "Casa delle culture": abbiamo fatto un brainstorming per avere un insieme di idee per il progetto (eccone alcune: corsi ed iniziative per la conservazione delle madrelingue e delle culture di origine, corsi di italiano, corsi di sostegno per bambini, sostegno alle donne immigrate, orientamento al lavoro utilizzando risorse informali e volontarie, banca del tempo, videoteca e biblioteca interculturale, corsi di informatica, gemellaggio tra immigrati ed associazioni/famiglie, corsi di ballo…).
Un gruppo ristretto lavorerà per stilare una prima bozza del progetto, l'ACESVO ci darà indicazioni tecniche sulla stesura di un progetto per la regione.
In seguito la bozza verrà girata a tutti e ci rivedremo per arrivare al testo definitivo. Il progetto deve essere inoltrato entro giugno per accedere ai finanziamenti.
Ribadiamo l'importanza di un progetto di più associazioni per avere finanziamenti più sostanziosi.
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