Suona organetto suona
Suona organetto suona
dita a rastrello mano tesa
a volte implora a volte a stento.
Suona organetto suona l’aria arrabbiata
martello bussa dove picchetta pioggia
a volte stona, stana il mondo, gramo.
Cos’è quella pacca sulla spalla
un invito di sepoltura,
forse lacrima di coccodrillo?
Miagola anche il gatto in attesa d’altro latte.
La mia stalla è diversa: scura di sole,
riciclo anche l’acqua piovana infetta
ho spalle dritte del portamore.
Suona organetto suona
prima dell’alba un’altra controra.
Uno due tre cinque centesimi
una pagnotta di ieri, piove,
anche la suora gira il cordone.
Buona si fa per dire,
manca la corona di spine
a questo nuovo cristo di pietà.
Suona organetto suona altrove
la sveglia, il Rigoletto, la marcia funebre
è giunta mezzanotte senza cravatta
senza bastone e un fiore di carità.
Pater noster, sangue noster, panis cotidie,
articolo primo della costituzione.
Suona organetto suona
senza dita, Carneade, che sia la volta buona.