Tag "Aprile2012"

Oggi chiunque voglia parlare della guerra in Ucraina è costretto a fare in premessa per più e più volte atto di fede verso la democrazia di casa nostra

  L’8 marzo sono stata chiusa in casa, sola. Non avevo voglia di pensare a nulla. Ma ho aperto lo stesso il pc e navigando ho trovato stralci di eventi, commenti che comunque mi hanno portata a riflettere. Si girellava

  Il culto alla Madonna della Libera ha avuto inizio nell’area del Mezzogiorno all’epoca del dominio dei Longobardi su Benevento. L’anno 663 i Beneventani, incoraggiati dal santo Vescovo Barbato, resistettero coraggiosamente all’assedio posto alle mura della città dall’esercito dell’imperatore bizantino

  Il commissario presidente Iorio, in vena di elargire patacche a mo’ di medaglie da apporre sul petto dei consiglieri, si è inventato anche la “delega in materia post-sisma 2002”. E in data 29.11.2011 testualmente scrive (come da documento in

  Non in vernacolo, ha scelto così. Ma finalmente è tornato a scrivere di sé. Molti lo stavano aspettando perché, allo storico meticoloso, preferiscono il poeta, l’uomo a colloquio con se stesso e con i suoi affetti, teso alla ricerca

  Mentre molte famiglie continuano ad abitare casette in legno ormai fatiscenti e altre sono in autonoma sistemazione a seguito del terremoto del 2002, il presidente commissario Iorio si dice non ancora pronto a tornare alla normalità della gestione e

  Tra le affascinanti esperienze vissute lungo i sentieri tracciati da Gesù, non è mancata la mattinata trascorsa davanti al Muro del Pianto a Gerusalemme. Eravamo un gruppo numeroso che aveva aderito al programma del pellegrinaggio in Terra Santa organizzato

  Il circolo del Pd di Mafalda ha preso una buona iniziativa: un seminario itinerante sui temi del lavoro al quale dovrebbero partecipare una cinquantina di giovani. Il fatto che dei giovani siano chiamati a riflettere su lavoro, precarietà, macroregione

  A livello nazionale non esiste ancora un numero che riassuma il dramma sociale di tutti coloro che – per motivi diversi – risultano essere privi di stipendio e di pensione. Appare comunque superata la cifra dei 65mila soggetti costretti