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Il giunco

Per utilizzare il giunco, bisogna raccoglierlo durante i mesi estivi, setacciarlo e pulirlo con l’uso della falce, quindi farlo bollire e asciugare al sole.

L’orchidea, un fiore dal fascino particolare e dalla bellezza unica, ha per secoli simboleggiato raffinatezza ed eleganza. Molti, pensando alle orchidee, sono convinti che si tratti di una pianta meravigliosa, tipica delle regioni tropicali. In realtà essa si è adattata

La correggiola

Diversi sono i nomi con i quali è conosciuta questa pianta, ma il più comune è sicuramente quello di centinodia. E’ considerata pianta infestante proprio perché, disponendosi orizzontalmente, si propaga su vaste aree, ostacolando il regolare sviluppo delle specie coltivate. Nelle aree destinate al pascolo, gli animali domestici la cercano avidamente. Inoltre è una buona pianta mellifera. L’infuso di questa pianta è utile per chi soffre di calcoli

Il nome francese della calendula, souci, deriva dal latino medievale solsequium, cioè “che segue il sole”, per cui è detta anche “orologio dei contadini” che l’hanno utilizzata come fosse un barometro naturale, perché, se al mattino i fiori rimangono chiusi, molto probabilmente pioverà. Nel linguaggio dei fiori la calendula rappresenta oggi il dolore, il dispiacere e le pene d’amore. Ma il suo significato ed il suo impiego è cambiato nel tempo

L’albicocco

È in questi giorni che cominciano a fare la loro apparizione sulle bancarelle e sugli scaffali dei fruttivendoli le prime albicocche, che gareggiano con le ciliegie nell’attrarre il consumatore, in quanto simboli della nuova stagione. Questo frutto assai gustoso, che

La manna di cui parliamo non è la santa manna, ovvero quel liquido, chimicamente assimilabile all’acqua pura, che può trasudare da reliquie di santi o da immagini sacre e a cui viene attribuito valore taumaturgico. Si tratta invece di una

Un tesoro da scoprire

L’aloe è una pianta perenne della famiglia delle Liliacee. Il suo genere comprende circa 400 specie, tanto da meritare il titolo di ‘superstar’ del mondo vegetale; le specie sono tutte originarie delle regioni aride dell’Africa. Il nome deriva dall’arabo alloeh,

La malvarosa

Ah! Che bell’aria fresca cha’addore ’e malvarosa … inizia con queste parole la famosa canzone napoletana “I’ te vurria vasà”. Malvarosa, malvone, altea o alcea sono i nomi con i quali è chiamata questa pianta (Althea rosea il suo nome

Il sanguinello

Il nome del genere deriva dalla radice indoeuropea Kar, che ha il significato di “essere duro”, e che è poi passata al latino cornus, “corno”, a sottolineare la durezza e robustezza del suo legno. Per quanto riguarda il nome della