Tag "Giugno2015"

Il Ritmo della vita

E’ trascorso un anno esatto dalla proposta del nostro direttore di occuparmi di questa piccola rubrica, inaugurata dalla famosa invocazione di Ulisse al proprio cuore (Odissea XX 18): “Sopporta, cuore! Altro male più atroce sopportasti” (“la fonte” n. 6 di

Quando ci incontriamo

“Udito il saluto di Maria, il bambino sussultò…” (Lc 1,41). Quando Maria ed Elisabetta s’incontrano ad Ain Karem non sono due ginnaste, ma due gestanti. La corsa cui sono abituate è la vita quotidiana, fatta di incontri, lavoro e preghiera.

Lettera aperta agli insegnanti non rassegnati Finalmente. Che la scuola fa acqua da tutte le parti e non risponde alle esigenze odierne lo sanno anche le pietre; che manca spesso del necessario lo avvertono tutti quelli che ci entrano in

Tra le tante particolarità del vangelo di Giovanni, rispetto agli altri tre vangeli, spicca certamente il modo in cui l’ evangelista racconta la cena di addio, che precede la morte di Gesù. Per Giovanni non si tratta della cena pasquale,

L’essere e il tempo

Mail, post, wi-fi: ci abbiamo fatto l’abitudine! Anche nella nostra piccola, provinciale realtà la tendenza all’ultramodernità si è impadronita delle nostre vite al punto che appare veramente dura rinunciarvi. L’ assuefazione a nuovi comportamenti, indotti dalla necessità di essere al

Cooperazione

Si è tenuta, nei giorni scorsi, una conferenza sulle attività di cooperazione tra le autorità territoriali nazionali ed europee dell’area adriatico-ionica. La sede dell’evento è stata Scutari, città di un Paese con molti problemi, ma che negli ultimi venti anni

Passo dopo passo

“L’insostenibile leggerezza dell’es- sere”, questo mi viene in mente, se penso ai nostri tempi. Quando Kundera scrisse il suo libro migliore era il 1968, un anno di grandi speranze a Praga e non solo a Praga, una straordinaria Primavera spenta

Il piccolo scrigno

Il nostro piccolo Molise è uno scrigno pieno di oggetti di valore, piccoli e grandi, che gli stessi molisani il più delle volte ignorano o semplicemente non hanno mai visto. Sicuramente la pensano in questo modo anche in Regione visto

Giornali cartacei e digitali sono unanimi: Il vescovo Bregantini (ascoltato in Parlamento) ha bocciato il “reddito minimo” tacciandolo di assistenzialismo. La Stampa, RaiNews24, MoliseNews, il Manifesto sono concordi. Ma perfino nel suo Trentino Bregantini viene “letto” come nemico del reddito