Tag "Leo Leone"

In memoria di leo

“Io mi sono più volte lamentato col Signore perché morendo non ha tolto a noi la necessità di morire. Sarebbe stato così bello poter dire: Gesù ha affrontato la morte anche al nostro posto e morti potremmo andare in Paradiso

Negli ultimi tempi, parlando degli emigrati, si incappa sempre, o quasi, nella cronaca nera dei bambini rimasti in mare o di scontri, talora anche atroci, che segnano le genti costrette a lasciare i loro territori per ragioni di invivibilità nelle

Quel sorprendente libro di una donna, Hannah Arendt, del 2006 anticipava senza finzioni il panorama storico dei nostri giorni che, più si va avanti, più si colgono eventi che suscitano sorpresa  ma anche sdegno da parte del popolo che continua

Parole bugiarde

“Sembra passato un secolo, e non 15 mesi, da quando Matteo Renzi annunciò al Festival del Volontariato di Lucca una legge Delega per la Riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e del servizio civile. Un annuncio fatto con l’entusiasmo  di

Di fronte alle notizie di quest’estate arrivate dal fronte immigrazione, verrebbe da gridare, come il Padre in Sei personaggi in cerca d’autore: “Non è finzione!, è realtà, realtà signori, realtà! Le migliaia di afgani, iracheni, africani, una schiera di 340

Facinorosi e inetti

In un tempo storico segnato da vicende che riportano quotidiane sofferenze per i più deboli, si assiste ad uno scenario che non appaga il popolo. E non solo i più deboli. Massimo Recalcati nel suo recente libro, Patria senza padri,

Si assiste, da tempi andati, ad uno strano costume di chi governa nel fornire al popolo idee e proposte che vengono regolarmente rinviate a tempi indefiniti. Se volessimo individuare punti di contagio tra governo nazionale e istituzioni periferiche ci troveremmo

In una vita trascorsa nell’ avvicendarsi di avvenimenti ed episodi di diversa panoramica, mi era mancata l’urgenza di un improvviso ricovero ospedaliero coincidente con una delle festività più attese dal popolo, che coincide con l’avvento della primavera. Eppure mi è

Non impareremo mai ad essere liberi nel senso più autentico. “Non c’è nulla di più allettante per l’uomo della libertà della sua coscienza, ma non c’è nulla di più tormentoso”. Affermazione che si coglie in una pagina di Dostoevskij, uomo