Tag "Settembre2011"

  a Petraroia, candidato alle primarie   Caro Michele, da anni ci accomunano grandi passioni: dalla tua partecipazione gratuita al nostro periodico la fonte alla lotta per la ricostruzione delle zone colpite dal sisma; dalla battaglia contro l’eolico selvaggio al

  Ogni anno ritornano. I paesi si ripopolano; si riaprono finanche le case chiuse per lunghi periodi, le strade riaccolgono a tutte le ore passi e voci. Sagre e feste popolari si moltiplicano e per poche settimane i piccoli esercenti

  Da anni le mafie (ma soprattutto la “mafia siciliana”) si sono impadronite dello Stato, delle leve del potere, deprivando la democrazia del suo valore, della sua forza, del suo ruolo insostituibile in una società civile. Viene portato alla collettività

  Il Piccolo Principe, scritto da Antoine de Saint- Exupery non per l’amico divenuto adulto, come recita la dedica, ma per quando l’amico era ancora bambino, pubblicato per la prima volta nel 1943 e consacrato subito, anche dallo stesso scrittore,

  “Le quantità si contendono lo spazio, le qualità si completano a vicenda” (Bonnhoeffer, Resistenza e Resa, p.70) “L’intero edificio dell’economia dello sviluppo è stato costruito su una duplice finzione: la pretesa eternità dei fenomeni sociali e la supposta infinità

  La parte peggiore della società italiana siamo in tanti. La parte peggiore della società siamo quelli che hanno speso la parte migliore della vita a leggere e studiare: laurea e specializzazioni una via l’altra, talora il dottorato e la

  Ci risiamo, il copione è lo stesso, gli attori anche, il regista pure, cambia solo il sistema elettorale. Alle elezioni provinciali, per via del doppio turno, il centrosinistra si è dovuto impegnare moltissimo per perdere al primo. Adesso che

  Mi piace la poesia di Franco Fortini Traducendo Brecht, tratta dalla raccolta Una volta per sempre; mi piacciono soprattutto i versi 14-15: “… Scrivi mi dico, odia/ chi con dolcezza guida al niente” e poi la chiusa: “…La poesia/

  La circolazione della scultura in legno policroma in età barocca tra Napoli, il Molise, la Puglia e la Spagna evidenzia l’intenso scambio di opere d’arte nel Mediterraneo occidentale. Luoghi di approdo delle sculture sono i porti di Napoli, Gallipoli,