Non sempre la vita sorride.

Sul carro armato posò il grigio la tortora
e il cecchino di fronte non esitò sul grilletto.

T’ho preso in parola Terzani-
scavato a mani nude la mia miniera

Ma la gloria dove deposita ali-
sulle pietre,

C’è un nuovo inatteso limite da superare
si cammina piano e le mani iniziano a tremare.

I potenti inseguono litio, armamenti e cobalto.

Parole incrociate / come le nostre vite

Scivolo via, luna rossa.

Raccolgono morte ogni giorno a Jenin
nel viavai ristretto, vittime delle vittime.