Tag "2012"

  Non chiedetemi il voto! Sarò sostenitore sempre di chi intende la politica anche come esporsi in prima persona. Vorrei, qualora ne abbiate bisogno, darvi una mano per quanto concerne la redazione di un serio e fattibile programma. Il sociale

  Chiudiamo un anno difficilissimo sul piano economico e sociale che ci farà vivere un Natale con molta più parsimonia del passato ed un occhio alla borsa quotidiana. Le politiche liberiste dei governi Berlusconi, cui si richiamano anche le logiche

una pianta

  Avendone la possibilità e soprattutto la fantasia, con gli agrifogli si potrebbe creare un intero giardino. Infatti questa pianta si presenta con così tante specie (440 classificate) che l’idea di un giardino, tutto di agrifoglio, affiora quasi spontanea.  A

  È più facile raccontare la guerra che parlare di pace? È più facile schierarsi con l’uno o con l’altro piuttosto che cercare di capire le ragioni delle parti? Di fronte a una nuova ondata di violenza tra Israele e

  La sinistra radicale ha promosso un grande momento di elaborazione e proposto, per le prossime elezioni, la nascita di un nuovo soggetto politico alternativo al centrosinistra. Le premesse sono tutte nella natura ormai centrista del PD e nel suo

  “Ho visto cadere le mura di Gerico”! Così Carlo Carretto, nella ricorrenza del primo ventennio (1985) del Concilio, in un incontro testimoniale tra persone che avevano vissuto il tempo del Concilio Vaticano II: “Quando mi trovo davanti a un

   Forse si chiama Maria, per nove mesi ha atteso, trepidato, è vissuta nella paura per il bimbo che sarebbe nato a dicembre, in un paese torturato, una striscia dove sempre i “nemici” più avanzano e uccidono civili, donne, bambini.

  Ai terremotati del Molise e a quelli che lo sono da sempre vorremmo offrire qualche utile consiglio per selezionare la futura classe politica alle prossime elezioni. Oltre naturalmente che munirci di forcone, ai politici che si candidano a guidare

  Lavorare stanca, ma nobilita. Mani ruvide, dita ritorte e screziate di uno sporco pulito, sguardo vagamente abbacinato, postura sofferta di dignità: la mia foto del lavoro sarebbe questa, perché il lavoro per me è in primo luogo fatica fisica,