Estati più calde, eventi eccezionali, catastrofi ambientali, siccità cronica, sono alcuni dei temi che giornalmente ci sentiamo ripetere dai media.
Non c’è scelta, si deve cambiare e si deve partire dalle abitudini quotidiane: trasporti ed abitazioni.
Il solo e unico grande tesoro che abbiamo, da Nord al Sud, da Est e Ovest, è il territorio
Ci sta seriamente provando papa Francesco con le sue encicliche, come la Laudato si’, sottolineando la necessità di uno sviluppo sostenibile,
Un insieme di valori e di risorse da utilizzare e non sprecare; da vivere, per esaltarne le bellezze e le bontà espresse, e non per distruggerle
La storica sentenza della CEDU non solo stabilisce un precedente nel diritto ambientale, ma evidenzia anche un cambiamento epocale nel panorama giuridico globale
Il clima di collaborazione che dovrebbe spingere il mondo alla transizione energetica è lontano dalla realtà
Il parco eolico proposto prevederà n.2 stazioni elettriche. L’impianto avrà una potenza nominale di 1.050 MW, su ogni sottostazione flottante saranno installati due trasformatori elevatori rispettivamente da 350 MVA e 240 MVA con tensione primaria di 220 kV per una potenza complessiva di 590 MVA.
Per quanto riguarda la parte molisana ed in particolare il porto di Termoli, il progetto dovrebbe garantire il recupero occupazionale