indice del numero di novembre 2023 http://www.lafonte.tv/
la fonte
indice del numero di novembre 2023 http://www.lafonte.tv/
In questo numero:
– … la mia pace
di Carlo A. Roberto
– poesia
di Giovannino Cornacchione
– 21 anni dopo (Lettera aperta a quanti vogliono schierarsi dalla parte delle vittime)
di Antonio Di Lalla
– Gutenberg e la bibbia
di Michele Tartaglia
– fatti, supposizioni e bufale
di Dario Carlone
– pittura: “Vittime”
di Ana Maria Erra Guevara
– privi di piano paesaggistico
di Patrizia Manzo
– fermiamo questa follia
di Famiano Crucianelli
– il canto del cigno
di Marco Branca
– termoli, molise, adriatico
di Rossano Pazzagli
– ci vuole poco a cancellare le donne
di Loredana Alberti
– ogni 25 novembre
di Tina De Michele
– pittura: “Luna Park”
di Antonio Scardocchia
– libri: “LA CONFESSIONE” di Magno Felice Ennodio a cura di Filomena Giannotti
di Redazione
– libri: “OLTRE LA VIA” di Giovannino Cornacchione
di Dario Carlone
– un proprio cimitero
di Laura De Noves
– poesie da uno sciopero
di Alessandro Fo
– piccola lotta, vittoria a metà
di Christiane Barckhausen-Canale
– solo l’amore è sovversivo
di Luciana Zingaro
– foto: “Tufara”
di Guerino Trivisonno
– Giacobbe e l’angelo
di Gaetano Jacobucci
– dipinto di Giuseppe Rea – “Hommage à Jean Ferrat”
di Giuseppina Colabella
– scuola: dall’integrazione all’inclusione
di Gabriella de Lisio
– salario e dignità umana
di Guglielmo Giumelli
– le classi popolari le più colpite
di Michele Blanco
– fermare l’escalation
di Antonio De Lellis
– tela: “Luce catodica”
di www.su-mi.org
– il grande inquisitore
di Franco Novelli
– cambiamento del sistema energetico
di Andrea Barsotti
– le dejeuner 1
di Tiziana Antonilli
– larino, capitale dell’olio
di Pasquale Di Lena
– libri: “QUESTA PIETA’” di Enzo Bacca
di Enzo Bacca
– posso fare una domanda?
di Rodolfo Di Martino
– i manufatti di Cleofino Casolino: “Dialogo”
di Cleofino Casolino
– un’alternativa al crisantemo
di Gildo Giannotti
– jerusalem terra di ogni padre
di Enzo Bacca
– speranze perdute?
di Silvio Malic
– foto: “Fuga dal mondo?”
di Antonietta Parente
– mille volte di più
di Filomena Giannotti
– sisma: da tragedia a farsa
di Domenico D’Adamo
editoriale
21 anni dopo (Lettera aperta a quanti vogliono schierarsi dalla parte delle vittime)
– di Antonio Di Lalla a pag.3
Ostinatamente ogni anno a novembre torniamo a parlare di terremoto, non semplicemente per commemorare la terribile sciagura che si è abbattuta in modo particolare su 14 comuni del basso Molise quel 31 ottobre 2002 ma soprattutto per mantenere viva l’istanza della ricostruzione, per la necessità di essere coscienza critica di una politica che colpevolmente si sottrae al suo dovere e alle sue responsabilità.
