Il profeta di barbiana
19 Aprile 2018
laFonteTV (3796 articles)
Share

Il profeta di barbiana

Il profeta di Barbiana se n’è andato

il manifesto tuona ancora. Nuova fede avanza.

Troppo presto ha lasciato la campagna, testardo

Don Lorenzo sparava inchiostro rosso

adesso il mito rimbomba candido

mai rimosso, danza sulle aureole porporate,

tra banchi obsoleti, strade polverose…

la scuola è da riformare, anche la Chiesa.

Alte toghe incipriate l’hanno bollato

eretico, visionario, prete scomodo.

Tunica sporca, maniche arrotolate

bicicletta, fango e terra da zappare.

Mente oltre o ebreo convertito, cosa importa al partito?

Don Milani se n’è andato col vento nuovo

non c’è Bibbia che tiene, gerarchia sugli attenti

quella “lettera” diversa rischiara nebbie,

testo sacro illuminante, troppo avanti e pedalare.

Comunista o innovatore, schiacciachiesa impertinente?

Il Profeta ci ha lasciato, fiume in piena, crocifisso,

scarponi da montanaro, abito talare nella cassa,

santo per la gente, rivoluzionario,

chiodo fisso i ragazzi di Barbiana, scarti abbandonati.

Francesco di lui: – Visse d’inquietudine d’amore

per il gregge da salvare, la sua scuola

ospedale da campo -. Sui colli di Toscana trilla

ancora il campanello, s’alza chiara voce ferma d’altrui fardelli.

Don Ciotti, Andrea Gallo, Zanotelli, anche loro

in bicicletta a pedalare. Missionari di frontiera, profeti ribelli?

“Lettera ad una professoressa”: tesoro e testamento.

 

A cinquant’anni dal Sogno…

 

laFonteTV

laFonteTV