ricordi   di Lina D’Incecco
27 Marzo 2012 Share

ricordi di Lina D’Incecco

 

 

Una cartolina di Pasqua!

Un ramo di mandorlo in fiore.

Gli anni di ripresa,di speranze.

Oggi gli auguri volano

sui telefonini, su Internet.

Allora il mondo era il quartiere.

Per la festa vestiti riciclati.

Ora perlopiù griffati.

Le palme dorate,argentate !

Tornavano dal nord gli emigranti

nei treni affollati

con la valigia di cartone

legata con lo spago.

Pasqua sobria e allegra!

Le mamme preparavano i dolci:

pigne, fiadoni, pupe, cavallucci.

Le funzioni del Sabato Santo!

Il giorno glorioso del Risorto!

Infine la scampagnata

il martedì a “Madonna a lungo”.

Dal Santuario sul colle

festoso trillar di fischietti.

Si correva tra il grano verde

masticando liquirizia.

Ricordi di una Pasqua lontana

tenui arabeschi della memoria.

Oggi la società è cambiata:

evoluta, complessa, multietnica.

C’è crisi, incertezza, scontento.

Ma la pasqua ritorna ogni anno,

squarcia la greve coltre di nubi,

apre spazi di luci,

accende la Speranza.

Nel cobalto dei pensieri

un ramo di mandorlo in fiore.

                            Lina D’Incecco

 

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