Tag "Antonio Di Lalla"
olive nel frantoio di Antonio Di Lalla
Ottobre è il mese in cui i contadini raccolgono le olive per portarle nei frantoi. Noi, a differenza del prezioso frutto, non siamo disposti a lasciarci maciullare da una classe politica irresponsabile che si nutre dei nostri sacrifici e
camminare domandando di Antonio Di Lalla
Dal secolo scorso, che purtroppo ha visto due guerre mondiali, l’affermarsi di feroci dittature, i campi di sterminio per gli oppositori dei regimi, l’invenzione e l’uso della bomba atomica, le stragi causate dalla fame dovuta alla cattiva
il concilio è vivo di Antonio Di Lalla
A cinquant’anni dall’inizio del Concilio Vaticano II è bene interrogarsi su come è stato recepito, soprattutto oggi che “la chiesa ha ripreso ad avere paura del proprio coraggio” (card. Kasper). Si sentono affermazioni che vanno da “il concilio
gocce sulla pietra di Antonio Di Lalla
La goccia scava la pietra. È un detto popolare estremamente vero. Non una sola. Non una volta tanto, ma sempre nello stesso punto e solo nella ripetitività fino all’inverosimile. È quello che ci testimoniano le Madres di piazza di
rubare ai poveri di Antonio Di Lalla
Che c’è crisi lo sperimentiamo tutti fuorché i professionisti della politica e così, mentre assistiamo a frequenti suicidi di disoccupati e imprenditori che non riescono ad intravedere un futuro, i partiti continuano, con una spudoratezza senza pari, ad ingurgitare
mondo sottosopra di Antonio Di Lalla
Mentre molte famiglie continuano ad abitare casette in legno ormai fatiscenti e altre sono in autonoma sistemazione a seguito del terremoto del 2002, il presidente commissario Iorio si dice non ancora pronto a tornare alla normalità della gestione e
passione collettiva di Antonio Di Lalla
Siamo solo un foglio di provincia. Non abbiamo una tiratura tale da orientare con le nostre tesi l’opinione pubblica a livello nazionale, ma ci sostiene, nel nostro impegno, la consapevolezza che le rivoluzioni nascono nelle periferie. E per il
incubatori di nuova politica di Antonio Di Lalla
Che è finita un’epoca l’ha percepito pure il mio computer. Comprato ai tempi delle incentivazioni berlusconiane è collassato irreparabilmente, mentre era in piena elaborazione questo numero. Il tecnico mi ha detto che nostalgia e affezione, piuttosto smodata, che avevo
buon duemiladodici di Antonio Di Lalla
Abitiamo una insignificante periferia di una insignificante regione in una nazione che ha perso significato e, fino a qualche giorno fa, anche derisa a livello internazionale per il pessimo e ridicolo governo; oggi, sotto la minaccia dei mercati, è