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Voglia di vita

Gli interessi economici purtroppo continuano a prevalere sui diritti umani. La guerra in Siria continua, tra l’indifferenza delle grandi nazioni, oscurata dalla comunicazione mediatica che domina in Occidente, e le cifre riguardanti le vittime civili diventano sempre più elevate!

Oltre le rovine

Appaiono nel Libro sia le figure di due grandi riformatori, come Giosia ed Ezechia, che puntano al rinnovamento del culto, e le figure di sovrani nemici che umiliano il popolo: prima l’assiro Sennacherib che segna la fine del regno del nord (721 a.C.) e poi il babilonese Nabucodonosor che mette fine al regno di Giuda (587 a.C.) e deporta gli abitanti di Giuda in Babilonia. Il libro però si conclude con una sorpresa

Se l’esperienza dolorosa da cui si è stati affrancati è quella del dominio di pochi su molti, la tentazione di far stabilire i criteri del vivere sociale ai più forti, siano maggioranze elette o poteri occulti, fa rinnegare la propria identità e riporta presto alla schiavitù. Il divieto di adorare altri dei non è segno di fondamentalismo, nel caso della bibbia,

Il paradosso è evidente, mai come in questi ultimi venti anni si sono manifestate quelle contraddizioni che sono da sempre le ragioni storiche della sinistra. Le distanze fra ricchi e poveri si sono dilatate, i ceti intermedi nei paesi occidentali si sono proletarizzati, il fantasma della guerra non solo si manifesta quotidianamente nelle crudeltà dell’estremismo, ma rischia di tornare di attualità nello scontro fra le grandi potenze,

Allora ci chiediamo: visto che i profughi verranno ospitati a prescindere dal sesso, colore, età o qualche altro distintivo, perché non sono ancora cominciati i lavori di restyling? Se aspettiamo altro tempo ancora, non necessiteranno ulteriori fondi? Perché la serva ci insegna tra l’altro che più una cosa si rovina, più soldi serviranno per rimetterla a posto.

La povertà interna

Se è vero dunque che viviamo l’ emergenza profughi e che dobbiamo farci sentire in Europa affinché anche gli altri Paesi membri facciano la loro parte, stiamo completamente ignorando i nostri profughi, la disperazione che c’è nelle nostre città. Proprio in occasione di un incontro tra le Caritas europee, il vice-direttore della sezione termolese

Allora se in questo Paese i nostri governanti, le prefetture, le regioni e via dicendo decidessero di affrontare questo fenomeno una volta per tutte, si dovrebbe iniziare a prevenire l’impatto sui territori: gli abitanti vanno informati su cosa si decide di fare, andrebbero fatte iniziative pubbliche di approfondimento sul tema, si dovrebbe spiegare alla gente come funziona questo sistema.

Il campo del vasaio

Il limite dell’affitto ad una sola annata agricola, con l’eventuale possibilità di una sola proroga, crea le condizioni per cui ciascun affittuario cercherà di trarre il massimo profitto dal quel terreno, con buona pace di chi gli subentrerà. E la rotazione agricola? E il rispetto per i terreni e l’ambiente circostante?

Un prato

Le verdi spighe danzano come onde profonde

e degli alberi lambiscono le fresche fronde.

All’ondeggiare degli steli, si sfiorano

i suoni del vento, che l’aria rinfrancano.