Terremoto
5 Maggio 2017
La Fonte (351 articles)
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Terremoto

Improvviso e violento un boato nella notte:

il terremoto ad Amatrice e altrove.

Un tratto montuoso di terra

accartocciato in picchi, valli, dirupi

innestato nel verde dei boschi.

Spuntano sulle alture

gli antichi borghi raccolti

intorno a campanili e castelli.

Borghi svuotati d’inverno

in balia di vento e silenzio.

Borghi brulicanti d’estate

di villeggianti e parenti.

Luoghi ameni di svago ed arte

dove ritrovar odori e antichi sapori.

Un mondo genuino ed amato.

Ora paesi falciati, ridotti

a cumuli di detriti e polvere.

Le comunità sconvolte

piangono i loro morti

estratti dalle macerie.

Un esercito di operatori, volontari

si aggira tra le rovine

alla ricerca convulsa dei corpi.

Allestite le tendopoli.

Solleciti i soccorsi.

Posti diventati lugubri cantieri,

deposito di disperato dolore.

Dimore di affetti e ricordi

sbriciolate in schegge di pietra

che l’azione della natura

restituisce impietosa

al nostro sgomento.

 

La Fonte

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