Tempo di vendemmia e di raccolta
Sta per finire la vendemmia e sta per iniziare la raccolta delle olive. Le previsioni parlano di poca uva e di ottimo vino e di un’annata altrettanto scarsa per la nostra olivicoltura. C’è da credere in un olio molto buono. Ulivi e viti, olive e uve, olio e vino gli eterni amici che si accompagnano dopo la loro partenza dalla Mesopotania – la terra tra i due fiumi, cuore della mezza luna fertile – per diffondersi in tutta l’area del Mediterraneo. Tutto questo, per seimila anni, fino all’ultimo decennio del secolo scorso quando l’olivo partì per diffondersi, grazie alla fama della Dieta Mediterranea, in tutt’e cinque i continenti. Tant’è che, ultimamente, non è sbagliato dire che ogni minuto che passa c’è un frantoio che macina e – noi aggiungiamo – una cantina che festeggia San Martino.
Vino e olio, i due prodotti più odiati e perseguitati dalle multinazionali perché hanno un’identità con la loro qualità fortemente legata all’origine, il territorio. Le lobby, non da oggi, stanno facendo l’ impossibile per penalizzare questi prodotti che sono nostri e, con essi, l’ intera area del Mediterraneo.
È di qualche giorno fa la notizia, letta su Corriere Vinicolo, di un vino dealcolizzato – in pratica acqua sporca – che esce dalle cantine e che non ha niente a che vedere con le vigne e il territorio, cioè l’origine. Solo l’ultima delle follie del neoliberismo predatorio e distruttivo che ci vuole numeri di un algoritmo, e che, per l’asservimento al dio denaro, con gli oliveti super intensivi vuole cancellare la storia e la cultura di millenni e così le nostre tradizioni. Un furto di territorio e, insieme, del passato, che viene cancellato, e, del futuro, nel momento in cui l’oliveto dura non più di due decenni. Un tempo utile per arricchire i vivaisti, le multinazionali nel campo della meccanica, della farmaceutica e della chimica. Uno dei tanti crimini, la riduzione della biodiversità, del neoliberismo, il sistema che non ha il senso del limite e del finito, ma solo voglia di consumare, depredare, distruggere.☺
