Cari ragazzi e come si fa a salutarvi adesso? È arrivato per voi il momento di spiccare il volo verso esperienze nuove e di entrare in una fase diversa, ricca di sfide che vi aiuteranno a costruire ciascuno la propria “strada”.
Per noi “prof” vedervi andare via è sempre un’emozione grande. Questi tre anni sono volati: siete entrati qui col passo di un bambino, gli occhi un po’ spaventati… e la scuola media come sarà? E oggi la lasciate che siete già un po’ troppo alti, che pensate ai fidanzati e alle fidanzate o al lavoro che sognate.
Vorremmo dirvi tante cose ma non è semplice trovare le parole. E allora, una sola: grazie. Grazie per il percorso fatto insieme, in cui abbiamo imparato a conoscerci, a sorriderci, ad aprirci l’un l’altro. Grazie perché ci avete ricordato giorno per giorno, senza volerlo, che abbiamo pur sempre scelto il mestiere più bello del mondo. E grazie per averci fatto compagnìa ogni mattina col vostro calore, anche dietro a quelle mascherine che mostravano solo i vostri occhioni.
Scusateci se avete conosciuto anche i nostri limiti, i nostri difetti, ma siamo convinti che anche qualche momento di tensione o qualche rimprovero in più siano serviti a crescere insieme. Chi vuole bene, deve anche correggere… come ogni genitore fa con i propri figli. Così siete stati per noi.
Buon cammino, ragazzi. Portate in giro la vostra bellezza e abbiate sempre fiducia in quello che potete offrire agli altri. I sogni sono come dei semi: coltivateli con amore perché portino frutto, diventino progetti e vi rendano felici. Credete nel futuro che vi aspetta, impegnatevi a costruirlo come lo desiderate, spetta a voi. Non vi arrendete.
E… tornate a trovarci, ad aggiornarci! Noi vi aspetteremo a scuola e continueremo a seguirvi da lì.
Auguri di ogni bene possibile!❤️
I vostri prof.☺
