prosceni incisi nella roccia
15 Aprile 2010 Share

prosceni incisi nella roccia

 

Si vive in questo mondo

senza confronto, senza empatia

ciascuno col suo moto

coi suoi accenti

su prosceni incisi nella roccia.

Si recita ad inganno premendosi

sul viso maschere spesse

imposte dall’esterno

e si diventa attori

ciascuno preso dalla propria  parte,

vigili sempre a non scoprirsi

attenti ad ogni inflessione della voce,

critici altrui e censori scrupolosi

per chi recita accanto.

E, se l’anima chiede la parola

a fondo si rimanda,

zavorra inopportuna a vivere coatta;

e si coltiva solo la parola

diffusiva all’intorno della vecchia morte

miope e ria

che a vivere tiene ciascuno alla catena,

pianeti scuri

distanti anni luce

dal sole del sogno e della fantasia,

preziose essenze

che, sole, sanno rigenerar la vita.

Norma Malacrida

 

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