…senza confini
9 Novembre 2022
laFonteTV (3870 articles)
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…senza confini

La vita di un Eremo è come una piazzola di silenzio sull’ incrociarsi tumultuoso delle vicende umane. Non è ignara o disinteressata di fronte ad esse, ma le guarda da un punto di vista diverso. Con occhi diversi, capaci di spaziare su orizzonti senza confini. Il silenzio e la vita ritirata non ti distaccano dalla storia, ma te la fanno percepire con sensibilità acuita nelle vibrazioni più profonde, secondo prospettive diverse.

Sto ammirando questo tramonto di oro e di porpora che sembra incendiare l’ultima catena delle colline all’orizzonte. Non è un tramonto triste. È un tramonto di fuoco. Forse come quello delle mie giornate o delle giornate di ogni uomo. Siamo al tramonto… e sì, stiamo tramontando, ma non senza riscoprire al nostro orizzonte questo caldo splendore, questi bagliori rosseggianti d’amore, che secondo il proverbio antico, preannunciano sereno il giorno a venire. Sì tutto mi fa sperare che ci troviamo alla vigilia di un grande scoppio di vitalità, per il bene! Dobbiamo solo “credere”, convincercene, perché è impossibile che Dio permetta alla vacuità superba di devastare ancora, ulteriormente questa Sua proprietà. Dobbiamo convincercene e passare con decisione all’azione, è necessario…, e l’azione si chiama “riforma”, dare nuova forma, questo il significato vero di questa parola e non quelle strane implicanze che tanti anni di storia hanno condensato in questo termine.

Ed oggi in tempo di equivoco diffuso è bene sottolineare, ricordare il significato giusto ai termini da usare, senza paure. Continuare ad “omettere” equivale all’aggravarsi di una terribile responsabilità storica. È urgente, urgentissimo sbloccare l’assedio. In certi frangenti di disorientamento quasi generale solo gli atti di coraggio portano luce, a me, a noi a tutti. Coraggio con le nostre pigrizie, le nostre titubanze, con l’eterno rimandare. Coraggio contro i sorrisi di sarcasmo di molti. Coraggio di rompere l’argine dei nostri orizzonti limitati e rischiare dinanzi a spazi sconfinati fiammeggianti di porpora e d’oro, come da questo eremo sperduto nel mondo.☺

 

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