ulla di nuovo in occidente?
Questo anno 2022 veramente è stato un anno orribile. Un paese europeo ha invaso un altro paese europeo, (“europeo” nel senso geografico), la madre Terra continua a ribellarsi con tutti i mezzi – terremoti, siccità, alluvioni – contro il genere umano che la tratta male, i cittadini dell’Unione Europea vedono che i beni comuni come sanità, trasporto, istruzione sono sempre più lasciati nelle mani di privati, i cittadini di molti paesi evadono le tasse e chiedono che i loro Stati offrano dei servizi gratuiti, ed adesso anche nel parlamento europeo hanno scoperto casi eclatanti di corruzione. Nel continente americano, nei paesi sudamericani, i colpi di Stato non sono fatti dalle forze armate, ma dagli organi di giustizia, come in Argentina e Perù.
Ritornando in Europa, ci sono partiti che proclamano come “valori” Dio, Patria e Famiglia, come se nei nostri paesi non esistessero milioni di persone atee, e milioni di persone che vivono in altre unioni che non sono quelle della famiglia “tradizio- nale”. E questi partiti sono anche eletti da milioni di cittadini, mentre altri milioni di cittadini non credono più che valga la pena andare a votare.
E la Sinistra? Le sinistre? Ci sono quelli che neanche si chiamano così, ma mettono la parola “centro” davanti, quasi chiedendo perdono. Le altre sono divise e combattono l’una contro l’altra, invece di combattere la Destra.
Questa volta vi devo palare del mio paese d’origine, la Germania, perché là è successa una cosa che ha trovato poca risonanza nei media italiani. Vi devo parlare dei Reichsbürger, “Cittadini dell’Impero”, che stavano preparando un’azione simile a quella fatta dai tifosi di Trump negli Stati Uniti, assaltando il Campidoglio.
Questo movimento conta, secondo i servizi tedeschi, più o meno 23.000 militanti, ma possono essere anche molto di più. I Reichsbürger dicono che la Repubblica Federale Tedesca non esiste, loro non pagano le tasse, non riconoscono multe o verdetti dei tribunali. Il 7 dicembre, 3.000 poliziotti hanno perquisito 150 appartamenti in Germania, Austria ed anche in Italia. 25 persone sono state arrestate, accusate dal procuratore federale di aver fondato una organizzazione terrorista. I Reichsbürger avrebbero programmato un colpo di Stato ed avevano già formato un “governo ombra”. Il nuovo capo dello stato tedesco sarebbe diventato Enrique 13. principe Reuss, ministro delle Giustizia, una giudice berlinese ed ex-deputata dell’AFD (Alternative fuer Deutschland) nel parlamento federale.
L’organizzazione aveva un braccio civile ed un braccio armato che doveva formare un nuovo esercito, ed il capo di questo braccio armato era un ex-fondatore delle forze speciali dell’esercito federale. Nelle case perquisite hanno trovato armi, e alcuni membri dell’organizzazione avevano mezzi per procurare armamenti anche pesanti. Il tratto d’unione fra tutti questi personaggi è stato il fatto che erano avversari dello Stato e della democrazia.
In questi giorni i politici, i giornalisti, i cittadini discutono in Germania sul grado di pericolosità di questo gruppo di persone. C’è chi pensa che questa pericolosità è sopravalutata, ma un ex-ministro dell’Interno dice che, in questo momento, l’estremismo di destra costituisce in Germania il più grande pericolo per la democrazia, ed un fattore particolarmente pericoloso è il fatto che queste idee dei Reichsbürger cominciano a trovare appoggio nella borghesia tedesca, la stessa borghesia che, durante la Repubblica di Weimar, non era stata capace di difendere la costituzione democratica.
Ma c’è una cosa ancora più preoccupante: si sapeva da almeno una settimana prima della retata del 7 dicembre, già diversi giornalisti sapevano che la retata si stava preparando, e si conoscevano anche diversi indirizzi degli immobili che sarebbero stati perquisiti. Cosa significa questo? È possibile che i Reichsbürger hanno ancora contatti dentro le istituzioni che stavano preparando la retata? Hanno avuto tempo di far sparire o di distruggere delle prove?
Forse pensate che un gruppo di 23.000 persone che vogliono distruggere la democrazia e ricostruire una Germania nei confini del 1871 non merita tanta attenzione, ma se questo gruppo ha dei rapporti con un partito politico, AFD, che è rappresentato nel parlamento e che cresce nei sondaggi, abbiamo ragione se ripetiamo le parole di Bertolt Brecht: il grembo da cui nacque questo è ancora fecondo!!!☺
