eolico
31 Dicembre 2010 Share

eolico

 

Su per le colline

in fila indiana

vanno i pali eolici

con le loro eliche rotanti.

Girandole enormi

che rincorrono il vento.

Sono i moderni mulini

stilizzati e slanciati

che non macinano grano

ma sfornano energia.

Sentinelle sui trampoli

minacciose e altere,

scombinano il paesaggio,

trafiggono il suolo

insidiano il cielo.

I prati e i campi intorno

si sentono intimiditi

da queste torri arroganti

e vogliono restare integri

lieti di dare ad ogni stagione

i loro frutti, il loro decoro.

Dilemma della tecnologia

che s’impone sulla natura,

dà manforte al profitto!

Ma un veno si leva impetuoso

che non vuole imbrigliarsi

in progetti distorti.

Viene da presìdi

stanziati presso le alture

dove l’aria sa di erba,

la notte di stelle, di grilli.

Lì novelli paladini si battono

perché questa terra

non diventi deserto.

                                   Lina D’Incecco

 

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