Festeggiare il 31 dicembre? ‘
Tutta la vita mi sono chiesta, la sera del 31 dicembre, se stiamo festeggiando l’anno che termina o se stiamo esprimendo la nostra convinzione di cominciare un anno migliore di quello anteriore.
Questa volta sono convinta che non ci aspetta un anno migliore. Con il risultato delle elezioni nei Paesi Bassi, è più che probabile che in Europa crescerà il numero dei paesi governati dalle forze di destra ed anche estrema destra. E vista la crescita dell’Alternative fuer Deutschland, AfD, in Germania, temo che l’Europa che nascerà dopo le elezioni europee dell’anno prossimo, il nostro continente, avrà una politica economica e sociale molto, molto differente. Vedremo sicuramente un cambio molto accentuato nella maniera di gestire il problema dell’ immigrazione, visto il comportamento di vari dirigenti socialisti che cercano di avvicinarsi a quelli della destra (vedi Olaf Scholz con Giorgia Meloni).
Se in Europa i dirigenti della destra destra cercano ancora di mostrarci una faccia civilizzata, le cose sono molto diverse in America Latina. Il 10 dicembre il palazzo di governo dell’Argentina avrà un nuovo inquilino: Javier Milei, votato presidente con più del 55% dei voti. Lui si definisce “liberale libertario”, ma da anni, quando insegnava economia in TV e cantava in una band, la vox populi lo chiamava “El loco”, il pazzo. Il suo programma politico ed economico prevede la riduzione del ruolo dello Stato in quasi tutti i campi, eliminando dieci ministeri, fra i quali quello della cultura e quello delle donne, la legalizzazione del traffico di organi, la privatizzazione dei servizi fondamentali, la chiusura della Banca Centrale e l’ introduzione del dollaro come moneta nazionale, la rottura delle relazioni diplomatiche con il Brasile e la Cina. Nei comizi elettorali si presentava in tribuna con una motosega funzionante, il suo strumento favorito per “distruggere la casta”. Chiama “comunista” il Papa argentino, mentre “lui” parla direttamente con Dio! Il suo amico più amato era stato un cane, un mastino inglese, e quando si è ammalato lo ha fatto clonare, e adesso convive con i quattro cani che lui chiama i suoi “nipoti” che sono anche i suoi consiglieri.
Naturalmente il suo idolo è Donald Trump, e non si può escludere che anche Trump sarà eletto presidente degli Stato Uniti d’America l’anno prossimo. Il candidato ha già in mente un ampio programma per fare l’America “grande di nuovo”. Promette di “sradicare i comunisti, i marxisti ed i radicali”, ha un progetto per licenziare decina di migliaia di funzionari federali “per motivi politici”, ed ha anche un progetto per espellere ogni anno dal Paese milioni di immigrati che, secondo Trump, stanno “avvelenando il sangue del Paese”.
Temo che il 2024 sarà un anno nero, anche perché in molti Paesi, le forze che si oppongono a questa “nuova” destra non riescono ad unirsi e non sono capaci di mobilitare quegli elettori che non vanno più a votare, perché hanno perso ogni speranza.☺
