la patacca del romagnuolo di Redazione | La Fonte TV
Il commissario presidente Iorio, in vena di elargire patacche a mo’ di medaglie da apporre sul petto dei consiglieri, si è inventato anche la “delega in materia post-sisma 2002”. E in data 29.11.2011 testualmente scrive (come da documento in pagina): “Si delega il consigliere regionale geom. Nicola Eugenio Romagnuolo a trattare la materia correlata alla ricostruzione post-sisma 2002 in stretta relazione con il sottoscritto”.
A parte “la stretta relazione” che sono affari loro, fa specie che Iorio mesce titoli, il Romagnuolo se li beve e i gonzi li prendono sul serio. Poiché queste deleghe non hanno alcun fondamento, il consigliere Filippo Monaco chiede chiarimenti al Servizio di Consulenza legislativa e giuridica che dà il 24 febbraio una risposta da incorniciare: “Oggetto: Conferimento delega – richiesta di chiarimenti. Nel riscontrare la nota della S.V., di pari oggetto, in data 30 gennaio 2012, pervenuta allo scrivente servizio in data 15 febbraio 2012, protocollo di arrivo n. 1176/12, si fa presente che questa struttura, secondo i principi ricavabili dal regolamento interno dell’assemblea – articolo 27, commi penultimo e ultimo – non è autorizzata a fornire pareri formali su oggetti che non risultino già in trattazione presso organi collegiali o presso l’Assemblea e circa i quali non si sia collegialmente formata la volontà di richiedere l’intervento consultivo.
Il quesito formulato dalla S.V. con la nota in riscontro potrà comunque essere oggetto di interrogazione o di interpellanza, o di proposta di mozione, secondo le facoltà e le prerogative che le norme regolamentari attribuiscono ai singoli consiglieri.
Resta inteso che lo scrivente servizio è a disposizione di ogni consigliere per ricerche normative o giurisprudenziali, ed anche per collaborazioni alla redazione o alla sistemazione tecnica di testi normativi”. Il direttore del servizio (Iammarino)
Volendo tradurre il perfetto politichese in stile di leguleio manzoniano con formula pilatesca dice sostanzialmente: Iorio spara cazzate e voi volete rompere le palle a me? Vedetevela voi. A chi sa tradurla meglio offriamo un abbonamento gratuito a la fonte.
la redazione
Il commissario presidente Iorio, in vena di elargire patacche a mo’ di medaglie da apporre sul petto dei consiglieri, si è inventato anche la “delega in materia post-sisma 2002”. E in data 29.11.2011 testualmente scrive (come da documento in pagina): “Si delega il consigliere regionale geom. Nicola Eugenio Romagnuolo a trattare la materia correlata alla ricostruzione post-sisma 2002 in stretta relazione con il sottoscritto”.
A parte “la stretta relazione” che sono affari loro, fa specie che Iorio mesce titoli, il Romagnuolo se li beve e i gonzi li prendono sul serio. Poiché queste deleghe non hanno alcun fondamento, il consigliere Filippo Monaco chiede chiarimenti al Servizio di Consulenza legislativa e giuridica che dà il 24 febbraio una risposta da incorniciare: “Oggetto: Conferimento delega – richiesta di chiarimenti. Nel riscontrare la nota della S.V., di pari oggetto, in data 30 gennaio 2012, pervenuta allo scrivente servizio in data 15 febbraio 2012, protocollo di arrivo n. 1176/12, si fa presente che questa struttura, secondo i principi ricavabili dal regolamento interno dell’assemblea – articolo 27, commi penultimo e ultimo – non è autorizzata a fornire pareri formali su oggetti che non risultino già in trattazione presso organi collegiali o presso l’Assemblea e circa i quali non si sia collegialmente formata la volontà di richiedere l’intervento consultivo.
Il quesito formulato dalla S.V. con la nota in riscontro potrà comunque essere oggetto di interrogazione o di interpellanza, o di proposta di mozione, secondo le facoltà e le prerogative che le norme regolamentari attribuiscono ai singoli consiglieri.
Resta inteso che lo scrivente servizio è a disposizione di ogni consigliere per ricerche normative o giurisprudenziali, ed anche per collaborazioni alla redazione o alla sistemazione tecnica di testi normativi”. Il direttore del servizio (Iammarino)
Volendo tradurre il perfetto politichese in stile di leguleio manzoniano con formula pilatesca dice sostanzialmente: Iorio spara cazzate e voi volete rompere le palle a me? Vedetevela voi. A chi sa tradurla meglio offriamo un abbonamento gratuito a la fonte.
Il commissario presidente Iorio, in vena di elargire patacche a mo’ di medaglie da apporre sul petto dei consiglieri, si è inventato anche la “delega in materia post-sisma 2002”. E in data 29.11.2011 testualmente scrive (come da documento in pagina): “Si delega il consigliere regionale geom. Nicola Eugenio Romagnuolo a trattare la materia correlata alla ricostruzione post-sisma 2002 in stretta relazione con il sottoscritto”.
A parte “la stretta relazione” che sono affari loro, fa specie che Iorio mesce titoli, il Romagnuolo se li beve e i gonzi li prendono sul serio. Poiché queste deleghe non hanno alcun fondamento, il consigliere Filippo Monaco chiede chiarimenti al Servizio di Consulenza legislativa e giuridica che dà il 24 febbraio una risposta da incorniciare: “Oggetto: Conferimento delega – richiesta di chiarimenti. Nel riscontrare la nota della S.V., di pari oggetto, in data 30 gennaio 2012, pervenuta allo scrivente servizio in data 15 febbraio 2012, protocollo di arrivo n. 1176/12, si fa presente che questa struttura, secondo i principi ricavabili dal regolamento interno dell’assemblea – articolo 27, commi penultimo e ultimo – non è autorizzata a fornire pareri formali su oggetti che non risultino già in trattazione presso organi collegiali o presso l’Assemblea e circa i quali non si sia collegialmente formata la volontà di richiedere l’intervento consultivo.
Il quesito formulato dalla S.V. con la nota in riscontro potrà comunque essere oggetto di interrogazione o di interpellanza, o di proposta di mozione, secondo le facoltà e le prerogative che le norme regolamentari attribuiscono ai singoli consiglieri.
Resta inteso che lo scrivente servizio è a disposizione di ogni consigliere per ricerche normative o giurisprudenziali, ed anche per collaborazioni alla redazione o alla sistemazione tecnica di testi normativi”. Il direttore del servizio (Iammarino)
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