pasqua
28 Marzo 2011 Share

pasqua

 

Pasqua che arrivi a primavera

con l’abito di fiori di pesco

e il ramoscello di ulivo

tu annunzi il Risorto.

Sei icona di pace e tregua

alle nostre vite convulse.

La Liturgia ti celebra

nei tempi solenni.

Ferve l’attesa negli oratori.

Metti in moto giovani energie,

dai vigore, gratifichi i giusti.

Pasqua che squarci le nubi

delle nostre quaresime,

irrompi gioiosa

e scuoti il quartiere

con scampanio festoso.

Tu cerchi i cuori

induriti da aridità, egoismi,

ti affanni a svegliarli

e sei tenace

perché vuoi salvarli.

Talora la gente non ti vede,

si distrae solo di festa

e gira altrove lo sguardo.

Ma tu non t’arrendi

e sollecita voli

in quel mondo variegato

di poveri, di emarginati,

quelli che sono nel degrado.

Da costoro ti fermi,

non predichi parola.

Sorridi.

accanto a loro ti siedi

e condividi

la Resurrezione.

                              Lina D’Incecco

 

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