La raccolta differenziata, insieme al risparmio energetico e allo sviluppo di forme alternative di energie, sono la frontiera del nostro futuro.
La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future: riusare e riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente “naturalmente” più ricco.
Ogni nostra azione, infatti, produce inquinamento, anche la più comune come leggere un giornale o bere una lattina di aranciata. Per tutti questi gesti semplici si abbattono alberi per stampare pagine, vengono costruite milioni di bottiglie in plastica o lattine in alluminio, e si accumulano milioni di chilogrammi di CO2 nell’ambiente. Con la raccolta differenziata, invece, tutte queste risorse vengono risparmiate.
Però fare un ragionamento del genere in tal modo sembra che sia lontano dalla esistenza del quotidiano e, probabilmente fa fatica a passare nella mentalità dei cittadini se non si riesce a fare un discorso di opportunità e di vantaggi più diretti. Bisogna saper parlare anche alle tasche e alle viscere dei contribuenti per imporre un cambiamento totale di abitudini quotidiane. L’Amministrazione comunale di San Martino in Pensilis ha saputo far passare la raccolta differenziata non solo come salvaguardia dell’ambiente in generale, ma come un’opportunità più diretta di risparmio delle casse comunali che si sta trasformando anche in opportunità di lavoro per molti giovani e in un risparmio in termini di tassa dei rifiuti. Infatti L’Amministrazione Comunale ha superato di gran lunga il 75% di raccolta indifferenziata, ricavando un risparmio tale da occupare un decina di ragazzi a contratto determinato. A livelli più alti che si raggiungeranno al più presto anche le bollette saranno più leggere. La gente di San Martino, motivata con le grandi idee e con le opportunità immediate ha risposto positivamente; ha recepito il messaggio ed ha collaborato attivamente ai risultati ottenuti, che sono stati a dir poco stupefacenti.
Onore dunque all’Amministrazione Comunale per aver fatto passare un messaggio difficile, capace di cambiare le abitudini più radicate, e per aver saputo creare una filiera ad hoc, scavalcando con intelligenza un piano dei rifiuti provinciale che è nato vecchio e non ha previsto il modo di organizzare lo smistamento dei rifiuti differenziati.☺
*Per La nuova Arcobaleno
La raccolta differenziata, insieme al risparmio energetico e allo sviluppo di forme alternative di energie, sono la frontiera del nostro futuro.
La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future: riusare e riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente “naturalmente” più ricco.
Ogni nostra azione, infatti, produce inquinamento, anche la più comune come leggere un giornale o bere una lattina di aranciata. Per tutti questi gesti semplici si abbattono alberi per stampare pagine, vengono costruite milioni di bottiglie in plastica o lattine in alluminio, e si accumulano milioni di chilogrammi di CO2 nell’ambiente. Con la raccolta differenziata, invece, tutte queste risorse vengono risparmiate.
Però fare un ragionamento del genere in tal modo sembra che sia lontano dalla esistenza del quotidiano e, probabilmente fa fatica a passare nella mentalità dei cittadini se non si riesce a fare un discorso di opportunità e di vantaggi più diretti. Bisogna saper parlare anche alle tasche e alle viscere dei contribuenti per imporre un cambiamento totale di abitudini quotidiane. L’Amministrazione comunale di San Martino in Pensilis ha saputo far passare la raccolta differenziata non solo come salvaguardia dell’ambiente in generale, ma come un’opportunità più diretta di risparmio delle casse comunali che si sta trasformando anche in opportunità di lavoro per molti giovani e in un risparmio in termini di tassa dei rifiuti. Infatti L’Amministrazione Comunale ha superato di gran lunga il 75% di raccolta indifferenziata, ricavando un risparmio tale da occupare un decina di ragazzi a contratto determinato. A livelli più alti che si raggiungeranno al più presto anche le bollette saranno più leggere. La gente di San Martino, motivata con le grandi idee e con le opportunità immediate ha risposto positivamente; ha recepito il messaggio ed ha collaborato attivamente ai risultati ottenuti, che sono stati a dir poco stupefacenti.
Onore dunque all’Amministrazione Comunale per aver fatto passare un messaggio difficile, capace di cambiare le abitudini più radicate, e per aver saputo creare una filiera ad hoc, scavalcando con intelligenza un piano dei rifiuti provinciale che è nato vecchio e non ha previsto il modo di organizzare lo smistamento dei rifiuti differenziati.☺
La raccolta differenziata, insieme al risparmio energetico e allo sviluppo di forme alternative di energie, sono la frontiera del nostro futuro.
La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future: riusare e riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente “naturalmente” più ricco.
Ogni nostra azione, infatti, produce inquinamento, anche la più comune come leggere un giornale o bere una lattina di aranciata. Per tutti questi gesti semplici si abbattono alberi per stampare pagine, vengono costruite milioni di bottiglie in plastica o lattine in alluminio, e si accumulano milioni di chilogrammi di CO2 nell’ambiente. Con la raccolta differenziata, invece, tutte queste risorse vengono risparmiate.
Però fare un ragionamento del genere in tal modo sembra che sia lontano dalla esistenza del quotidiano e, probabilmente fa fatica a passare nella mentalità dei cittadini se non si riesce a fare un discorso di opportunità e di vantaggi più diretti. Bisogna saper parlare anche alle tasche e alle viscere dei contribuenti per imporre un cambiamento totale di abitudini quotidiane. L’Amministrazione comunale di San Martino in Pensilis ha saputo far passare la raccolta differenziata non solo come salvaguardia dell’ambiente in generale, ma come un’opportunità più diretta di risparmio delle casse comunali che si sta trasformando anche in opportunità di lavoro per molti giovani e in un risparmio in termini di tassa dei rifiuti. Infatti L’Amministrazione Comunale ha superato di gran lunga il 75% di raccolta indifferenziata, ricavando un risparmio tale da occupare un decina di ragazzi a contratto determinato. A livelli più alti che si raggiungeranno al più presto anche le bollette saranno più leggere. La gente di San Martino, motivata con le grandi idee e con le opportunità immediate ha risposto positivamente; ha recepito il messaggio ed ha collaborato attivamente ai risultati ottenuti, che sono stati a dir poco stupefacenti.
Onore dunque all’Amministrazione Comunale per aver fatto passare un messaggio difficile, capace di cambiare le abitudini più radicate, e per aver saputo creare una filiera ad hoc, scavalcando con intelligenza un piano dei rifiuti provinciale che è nato vecchio e non ha previsto il modo di organizzare lo smistamento dei rifiuti differenziati.☺
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