Archive
giochi di potere
L’Italia di oggi è tornata indietro di qualche millennio: alla decadenza dell’Im- pero romano quando i ducetti del posto, arricchitisi rubando a destra e manca, erano dediti ai vizi e avevano perso ogni decoro e moralità. Si vuol far
l’ombelico di montelongo
Va sempre a spasso, scherza ride e fa fracasso. Se arriva a Campobasso lo capisci dal gran chiasso. Allegro, gioviale e col sorriso, chioma fluida e un bel viso. Montelongo gli diede i natali e in farmacia è molto
di nome criticità
Martedì 04 gennaio, il sub commissario annunciava a mezzo stampa che la proroga dello stato di criticità è stata disposta, con ordinanza di Protezione Civile, dal nostro Presidente del Consiglio accogliendo così la richiesta del nostro governatore. Dopo otto
pilu e affari
Dopo otto anni di chiacchiere, il dibattito sul terremoto non investe il come si è ricostruito ma il quando questo problema sarà affrontato e risolto. In questi anni solo il 13% dei danni accertati ha trovato una parziale soluzione
San Giuliano di Puglia: dannato denaro
La ricostruzione materiale è a buon punto, anche se in parte ha stravolto l’identità del paese. Un’accozzaglia di stili e di colori che probabilmente farà sentire spaesati gli stessi abitanti che stanno tornando nei luoghi d’infanzia ma non
due terremoti a confronto
L’Associazione Sociale e Culturale Padre “Giuseppe Tedeschi” ONLUS ha organizzato venerdì 4 febbraio 2011 un incontro pubblico ospitando una delegazione di Amministratori Abruzzesi, per mettere a confronto il modello “Berlusconi-Bertolaso”, utilizzato in Molise e in Abruzzo per fronteggiare l’emergenza
femminicidio
“Per molte donne africane la parola più difficile da scrivere è futuro”. Questo recente slogan televisivo ha richiamato alla mia mente un triste fenomeno – il femminicidio – di cui avevo letto qualche tempo fa. Il termine “femminicidio”
poche ma significative
Il 13 febbraio si è celebrata la giornata del riscatto delle donne, il giorno dell'orgoglio. Grandi numeri a livello nazionale, un milione di presenze a Roma, e da noi? Poche, poche donne e ancor meno uomini. Eppure le motivazioni
se non ora, quando?
A dire la verità, non me l'aspettavo. Sentivo sempre la gente lamentarsi a proposito di come vanno le cose in Italia, ma poi vedevo un generale tirarsi indietro, il più delle volte, quando c'era da fare qualcosa di concreto
