argentina  di Lina D’Incecco
29 Aprile 2013 Share

argentina di Lina D’Incecco

 

Argentina, nome coniato in argento

dal cuore piatto della Pampa

tra le alture andine

e l’aspra Terra del Fuoco.

Dimora felice degli Indios

spazzati dalla conquista spagnola.

Madre di tutti gli emigranti

accolti, nutriti come figli.

Così un nuovo popolo è nato

unito, operoso, di temperamento.

Scalpitano i gauchos della pampa

nomadi, liberi dietro le mandrie.

Nostalgia e passione

affiorano nei passi del tango.

Pagine dure ha la sua storia

di lotte contro la tirannia

quando meticci, creoli e bianchi,

curvi nei campi e sui cantieri,

reclamavano dignità e diritti.

Piangono ancora in “Plaza de mayo”

le madri orfane dei figli

“desaparecidos”.

Paese pieno di contraddizioni:

spazi nudi, immensi, desolati,

metropoli caotiche, colorate.

Favelas, formicai di povertà

degrado, ma di forte umanità.

Da questi luoghi di misericordia

da questo popolo socievole, di fede

è venuto un suo figlio

nel nostro Nord disincantato.

Cammina sulle orme di Francesco

e canta le lodi del creato.

Ora sul selciato dei sanpietrini

avanza tra riti solenni

sacre memorie, folle festanti

e, umile fratello, lui cerca un povero, un amico.

                              Lina D’Incecco

 

 

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