sull’11 settembre   di Alessia Mendozzi
2 Settembre 2012 Share

sull’11 settembre di Alessia Mendozzi

 

Un film: Molto forte, incredibilmente vicino

regia: Stephen Daldry; titolo originale: Extremely loud and incredibly close, con: Thomas Horn, Tom Hanks, Sandra Bullock, anno: 2011, origine: USA

Tratto dall'omonimo romanzo di Jonathan Safran Foer, il film racconta la storia di Alex, un ragazzino introverso ma curioso, che perde suo padre l'11 settembre in una delle torri del World Trade Center. Un giorno, mentre fruga nel suo guardaroba, trova una chiave con un cognome scritto su un bigliettino vicino. Decide di scoprire a chi appartenga e inizia una ricerca che lo porta a girare per tutti i distretti di New York, ad affrontare le sue paure, a fare importanti scoperte sul passato della sua famiglia e ad elaborare il lutto. Il film riprende in parte l'atmosfera poetica dello splendido libro di Safran Foer, ma ha il merito di raccontare una storia emozionante, dolce e carica della sensibilità del suo giovane protagonista.

Un libro: Non usate il nostro nome

di: David Potorti, anno: 2004, casa editrice: Terre di Mezzo Editore

Il libro racconta la nascita e l'attività dell' associazione "Peaceful Tomorrow" (trad.: Pacifico domani), nata dopo gli attacchi dell'11 settembre, grazie alla volontà di alcuni parenti delle vittime di rispondere in maniera nonviolenta a quanto stava accadendo e al lutto che li ha colpiti direttamente. Convinti dell'inutilità di qualsiasi rappresaglia da parte del governo Bush contro l'Afghanistan prima e l'Iraq dopo, desiderosi di fare qualcosa di concreto contro il clima di odio che alimentava sempre più gli animi del loro Paese, i membri di Peaceful Tomorrow hanno dato vita all'associazione che, con i suoi progetti sociali e con la promozione di una cultura non violenta, rappresenta un concreto strumento di pace.

Una canzone: Self evident

di: Ani DiFranco, anno: 2001, album: So much shouting, so much laughter

Più che una canzone, questo testo della cantautrice statunitense Ani DiFranco è una poesia, pubblicata pochi giorni dopo l'attacco alle Torri Gemelle. Una lucida analisi di ciò che è accaduto, dello shock provato, della stupidità della successiva propaganda di ritorsione bellica e delle colpe della politica estera americana. Un brano da ascoltare in silenzio, verso dopo verso, impossibile da sintetizzare in poche righe e di cui esiste anche una versione 'italiana', recitata magistralmente dall'attrice Lella Costa, con il titolo "Lampante".☺

alessiamendozzi@yahoo.it

 

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