Tag "Settembre2015"
Crepuscolo
Si leva la sera quando, calato il sole, l’ultima luce del cielo nella quiete del mare si spegne. Diffuso è all’orizzonte un violaceo alone vago preludio alla notte. Scende nel quartiere un velato grigiore. Un sopore l’avvolge. Tutto è inerme
Conoscere per comprendere
La difficile (sì, difficile, al netto dell’ottimismo da brindisi) situazione che sta vivendo l’Italia si può seriamente affrontare – nel senso almeno di comprendere – soltanto adottando un punto di vista non provinciale né solo nazionale. Insomma una specie di
Facinorosi e inetti
In un tempo storico segnato da vicende che riportano quotidiane sofferenze per i più deboli, si assiste ad uno scenario che non appaga il popolo. E non solo i più deboli. Massimo Recalcati nel suo recente libro, Patria senza padri,
Per Fanon
La recrudescenza dei fenomeni di razzismo e il famigerato quanto impreciso concetto di “Scontro di Civiltà” pongono oggi una serie di questioni che riguardano il rapporto tra l’Occidente e la sua falsa coscienza, l’“impresa” coloniale e le mistificazioni ideologiche ad
Terrorista
Mi ha fatto uno strano effetto ricevere, durante un recente incontro svoltosi a Colletorto sul tema dell’enciclica Laudato Sì, l’appellativo di terrorista. Nel mio intervento ho parlato di TTIP, Trivelle, Territorio, Finanza. In altre occasioni e su altri argomenti mi
Bandiere e banderuole
La difficoltà del prendere posizione. Scegliere. Schierarsi. Assumersi le responsabilità delle proprie azioni accettando il rischio di sbagliare, di deludere, di rinunciare e sopportare l’eventuale senso di colpa o peggio l’infelicità. Manchiamo di rigore. Ci siamo inventati i movimenti per
Io sono Malala. E noi?
La battaglia per il diritto all’istruzione della giovane attivista pakistana, raccontata dalla penna leggera di Christina Lamb Agli esami di maturità 2015, una delle tracce prendeva spunto da un brano di Malala Yousafzai e invitava i giovani candidati a riflettere
Ruta e il senato
Sen. Ruta è pur vero che solo gli imbecilli non cambiano mai opinione, ma lei ci ha spiazzato. Siamo per il senato elettivo non ultimo perché lei era fermamente contrario. Forse, insinuano i maligni, si sentiva già sotto il sedere
