Archive
Salvataggi
Le due settimane a bordo della nave salvataggio Prudence di Medici Senza Frontiere mi hanno impresso un tatuaggio nuovo: una scala di corda che pesca nel vuoto.
Il Molise attende un Piano Energetico da 11 anni
Tanti scandali hanno riguardato il Molise negli ultimi anni. Tra questi, ricordiamo la proliferazione incontrollata dell’eolico, ribattezzato “eolico selvaggio”. Questo è potuto succedere perché la regione attende un piano energetico dal 2006. Piano che dovrebbe stabilire regole certe, dopo che in regime di vacatio si è continuato ad installare impianti energetici pur avendo superato il fabbisogno regionale da un pezzo. Sarà l’ennesimo flop?
La celidonia
La celidonia è una pianta erbacea perenne che cresce spontaneamente nei luoghi abbandonati, nei dintorni delle abitazioni, lungo le strade e le siepi, o negli immondezzai.
Non guardare!
Il consueto appuntamento della Fonte con la poesia è un inno alla pace – Non annegare nell’odio che strega non guardare, non guardare certi giornalisono bollettino di guerra cantilena di perbenismi tiremmolla di proselitismi, opportunismi gogne mediatiche, trionfalismi. le guerre sono pane per potenti affari d’armi per lobby mercenarie petrolio infame per miscredenti sono pallottole colorate d’occidente mascherate d’estremismo fanatismo..
Legge Regionale sull’Autismo: solo proclami?
Di recente, la giunta regionale del Molise ha approvato una proposta di legge regionale per tutelare le persone con disturbi dello spettro autistico. Ma il rischio è che si ripeta quanto è accaduto con la legge regionale sulla vita indipendente, che purtroppo è un bellissimo quadro senza cornice, visto che da diversi anni non viene racimolato un euro per la sua attuazione.
Ho incontrato la “mafia”
Una bolognese in Sicilia s’interroga: cos’è la MAFIA? Si può vedere, toccare, identificare con i soli mafiosi acclarati? O è forse in tutte le persone che girano la testa dall’altra parte, conniventi, omertosi, timorosi.. o semplicemente assuefatti? “E’ tutto inutile qui non si può fare niente di quello che dici, tu vieni da Bologna non sai qui come si vive”. E quel qui come si vive, implicava medici, impiegati, liberi professionisti..