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Il gioco d’azzardo su internet è una nuova forma di gioco che rappresenta un rischio particolare per i giovani. Quasi uno studente su due ha giocato almeno una volta lo scorso anno, complice l’anonimato sul web. L’allarme dei neuroscienziati: il cervello dei giovani è più vulnerabile rispetto alla ludopatia, ma anche il più sensibile ai buoni esempi e ad una corretta educazione.

Fidas e brizio

25 Aprile 2017: inaugurazione sede regionale Fidas Molise unitamente all’associazione Brizio, comune di Larino.

Scarti biologici

Nel paese sovietico il suicidio tra gli adolescenti è una piaga che esiste da anni: ogni anno si uccidono 1700 ragazzi tra i 15 e i 19 anni, e non ci sarebbero prove attendibili che questi suicidi siano causati da occulte regie capaci di plagiare le vittime.

Il dissenso si esprime anzitutto con il rifiuto che coincide con quel dire-di-no che rivela la mancata adesione del soggetto all’ordine sia reale che simbolico. Questo non significa che il gesto del dissentire si esaurisca nella figura del rifiuto e dell’opposizione: esso, al contrario, nega per affermare e destituisce per ricostituire

Il Molise che resiste potrebbe partire proprio dalla “Fiera di ottobre” che, rivisitata in chiave culturale, potrebbe rappresentare il volano dell’economia agricola regionale. L’idea consiste nel creare un’occasione di crescita dove l’imprenditore agricolo interessato entra “ignorante” ed esce “acculturato” e già con l’idea di come cavalcare la filiera. La filiera è la vera scommessa per l’economia. Vogliamo perderla?

Dedicato alle mamme

Intendo dedicare le righe che seguono alla figura della mamma, mentre tocca, ahimè, constatare che molte delle mamme di miei coetanei, oggi ultrasessantenni, ci hanno già lasciato.

Tempo della ginestra

Turgida e fragrante inonda di energia e speranza questo I maggio.

La classe capovolta

Meno lezione frontale e ragazzi più curiosi e attivi, più protagonisti, dunque, che portino in classe domande ed esercizi su ciò che già autonomamente hanno letto, ascoltato, visto a casa. Viene così reso vero e attuale il motto di Maria Montessori: “aiutiamoli a fare da soli”, per mobilitare energie, risorse e motivazioni, insomma tutto ciò che ci serve per arrivare all’obiettivo, all’apprendimento.

La rabbia dei diseredati porta al governo i ricchi, questo è il paradosso con cui fare i conti, prima che sia troppo tardi. Si parla molto di Gramsci nell’ottantesimo anniversario della sua morte e proprio dalle sue riflessioni ci può venire un prezioso aiuto: la sua intuizione della rivoluzione come processo sociale che nel suo farsi cambia la società; cultura, sapere e conoscenza come via maestra per l’emancipazione delle classi subalterne