mozione urgente  di Redazione
1 Dicembre 2011 Share

mozione urgente di Redazione

 

 

MOZIONE   URGENTE

  IL CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE

PREMESSO CHE

 

 

1) è urgente dar vita ad una incisiva riduzione dei costi della politica attraverso provvedimenti da varare entro il 31/12/2011, al fine di renderli efficaci già dal 1/1/2012, quali:

– la cancellazione, per il Presidente della Regione, per il Presidente del Consiglio Regionale, per gli assessori e per i consiglieri, delle diarie, dei fondi per i portaborse e di ogni forma di onere per gli spostamenti effettuati all’interno del territorio regionale;

– la riduzione delle indennità dei consiglieri regionali del Molise, al fine di portarle ben al di sotto della media delle indennità corrisposte ai consiglieri delle altre regioni a statuto ordinario;

 – la previsione dell'uso di auto blu solo per il Presidente della Giunta e per il Presidente del Consiglio Regionale ed esclusivamente per le missioni fuori regione;

– la riduzione del 75% delle somme a disposizione del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale;

2) bisogna ottemperare all'obbligo di ridurre da 30 a 20 il numero dei consiglieri regionali;

3) è necessario eliminare il vitalizio per i consiglieri regionali, sostituirlo con il sistema contributivo in vigore per tutti i dipendenti pubblici e privati.

IMPEGNA

il Presidente della Regione ad adottare provvedimenti urgenti, in linea con le improrogabili esigenze di contenimento della spesa, attraverso:

a) la formazione di una Giunta composta da non più di 6 membri interni al Consiglio regionale, per ciascuno dei quali sia obbligatoria la permanenza in carica come consigliere;

b) l’obbligo di sottoporre al vaglio del Consiglio Regionale tutte le nomine di eventuali consulenti, al fine di ridurre al minimo indispensabile il ricorso a tali figure;

c) l’immediata attivazione delle procedure per l’alienazione delle auto blu, a partire da quelle precedentemente assegnate agli assessori regionali.

I consiglieri

Per approfondire vedi a pag. 5

 

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