roccia levigata dal tempo
Sono seduto su una roccia, un momento di tregua dalla sistemazione della legna per questo inverno che ancora si fa attendere. Seduto su una roccia che le intemperie, il vento, la pioggia, hanno levigato nei secoli. Levigata ma salda, ben radicata e fedele nella sua opera. Mi viene da pensare alla storia della Chiesa, quante bufere si sono abbattute su di essa nel corso dei tempi e di questi ultimi soprattutto. Quanti venti rabbiosi di persecuzioni o di ben più insidiose aggressioni dottrinali hanno tentato di farla rotolare, ma i venti passano, le stagioni della storia si succedono ed essa rimane irremovibile nella sua ‘opera di accoglienza’. Come questa roccia posta all’ingresso e a sostegno di questo luogo. Luogo che mi ha accolto con tutto quello che sono di ombra e di luce, perché entrambe provengono dal cielo (Antonietta Potente) e che abito con altri fratelli, vivaci. Una piccola fraternità orante che ha scelto proprio di dedicarsi all’ospitalità perché forte di questa concretezza spirituale, dando così asilo a chiunque bussi alla sua porta, sia esso amico o avversario, ladro o brigante (San Francesco).
Sono ancora seduto qui e il mio sguardo si perde lontano, si perde nel domani della Chiesa e… della vita. È bello, anzi credo indispensabile, spaziare lontano al di là delle preoccupazioni contingenti, delle visioni meschine, delle mode passeggere, del vociferare vacuo. Mi piace spaziare nei piani di Dio che hanno tempi lunghi e non perché abito un Eremo, no, ma della solidità della roccia e non di quegli edifici costruiti sulla sabbia dei compromessi, della superficialità, della banalità. Edifici che crollano. Non c’è da spaventarsi troppo però, sono crolli che purificano e che servono ad allargare lo spazio per avere nuovo respiro. La roccia, stabile nel suo proposito, apre anzi spalanca le porte a tutti regalando casti abbracci, santi baci, sorrisi sinceri, parole cortesi e risposte gentili (San Francesco), piccoli passi che portano alla vittoria. Passi che permettono ancora vita!☺
