Tag "Febbraio2013"
Sembra che qualcuno
Sembra che qualcuno abbia spolpato qualcun alto dopo
costruire il futuro di Cristina Muccilli
“… Il nostro non è un messaggio di rassegnazione. E neanche di guerra, morte e distruzione. Il nostro messaggio è di lotta e resistenza… Sei anni dopo, due cose sono chiare: Loro non hanno bisogno di noi per fallire,
un fiore dell’inverno di Gildo Giannotti
Tra le poche piante da fiore che rallegrano il giardino durante l’inverno vi è l’elleboro. Si tratta di una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Ranuncolacee, molto rustica, tanto che sopporta egregiamente il freddo. E infatti quando è
carnevale a venezia di Lina D’Incecco
Martedì Grasso a Venezia. Folleggia la città della laguna. Maschere festose vaganti per calli e per ponti. Una folla gaudente s’intreccia nella rete di coriandoli e stelle filanti in un groviglio di divertimenti. Mascherine e ventagli celano paure e
oso sperare di Giulia D’Ambrosio
Quando penso a questo teatrino tragico di certa politica, non posso fare a meno di pensare a quanti hanno già perso il posto di lavoro, a chi si sente in bilico tra una cassa integrazione e il baratro, a
ci metto la faccia di Antonio De Lellis
Le scelte hanno un prezzo! Ma hanno anche un grande vantaggio: sono conferme nella direzione ormai intrapresa da sempre. Ho conosciuto le favelas venezuelane, la ricchezza, l’impoverimento ed ho conosciuto le piazze degli italiani. Ho frequentato comunità, carceri e
coltivare il giardino di dio di Silvio Malic
“Noi siamo qui sulla terra non a custodire un museo ma a coltivare un giardino fiorente di vita e riservato ad avvenire glorioso”, annotava nel suo diario il card. Angelo Roncalli nel giorno in cui la salma di Pio
impegno diretto di Filippo Monaco
La politica, nel mio caso, è stata una scelta naturale. Un percorso nato dalla condivisione di tante esperienze di vita vissuta, di persone che ho incontrato, di situazioni che ho affrontato. Da militante di partito si vede solo uno
Chiudere definitivamente il capitolo Berlusconi è l’obiettivo strategico di questa campagna elettorale. Solo gli ingenui potevano pensare che la pratica Berlusconi fosse già in archivio. Ingenui non solo perché hanno sottovalutato le risorse politiche e finanziarie del cavaliere, ma