Tag "Ottobre2011"

  Mi sono cagato sotto, pare abbia detto Iorio nella notte tra il 17 e il 18 di ottobre ultimo scorso. Gli uomini e le donne del centrodestra che di solito pendono dalle sue labbra, annusato lo strano odore e

  Sin dall’inizio del primo cristianesimo ci furono moltissime donne che volevano seguire l’esempio e la figura di Cristo. Ma possiamo dire che sin dall’inizio dell’epoca cristiana fino al medioevo maturo si attuò una cultura ascetico-clericale maschilista come sottolinea lo

  Ci sono libri che vorrei non lasciare mai, eppure li divoro: mi trovo all’ultima pagina senza essermene accorta, improvvisamente sola e insieme tanto più ricca di pensieri e di affetti. Viaggio di ritorno da Trieste, città amatissima di una

liturgia e poesia

  Trovo originale la definizione che il filosofo Umberto Galimberti dà della liturgia: la liturgia è quella parola, quel canto che non assomiglia a quelle parole, al canto che gli uomini si scambiano tra loro. La liturgia è mistero, è

il robot

  Un tizio entra in un bar supertecnologico per bere qualcosa. Il barista è un robot e gli chiede qual è il suo quoziente d'intelligenza: “150” è la risposta. Allora il robot gli serve un whisky di malto di 16

  Uno dei tanti danni esistente nel Molise, e di questo mi voglio occupare in questo articolo, è la mancanza di  un centro antiviolenza per le donne. Siamo credo l’unica regione che non ne ha; vi fornisco un elenco formulato

la scalata

  Se non ci si arriva da destra, bisogna provare da sinistra ad occupare uno scranno del palazzo regionale: è quello che si è detto Paolo Di Laura Frattura, trombato già due volte su due al seguito dei berluscones. E

  La creatività e il talento artistico di Giacomo Colombo (1663-1731) spaziano dal virtuosismo delle sculture lignee del primo periodo a quelle barocche e lavorate nel legno e nel marmo, fino a dedicarsi, con non meno inventiva e passione, alla

abitare l’esilio

  Il 16 ottobre noi molisani siamo chiamati a rinnovare il consiglio regionale. Mi sento costretto a parlarne, più per dovere di cronaca che per entusiasmo e passione, frustrato terribilmente e irrimediabilmente dalle scelte a dir poco insensate operate da