tra buio e luce i Elio Benedetto (recensione)
30 Ottobre 2013 Share

tra buio e luce i Elio Benedetto (recensione)

 

Con Fides, don Elio Benedetto giunge al terzo CD che segna una tappa nel suo itinerario cantautorale.

             Ci sono delle costanti nella sua produzione ed anche delle perle che luccicano di novità. Una costante certamente è lo scrivere testi ispirati alla Scrittura e alla Liturgia fino ad aprirsi alla spiritualità vera e propria attraverso  – come in questo caso – testi di  S. Agostino, Bernardino da Siena, Rosmini: il tutto rivisitato con fine sensibilità poetica e spirituale: un’operazione per nulla scontata, ma che in Fides trova nuova maturazione e autorevolezza evidenti.

Il Cd contiene anzitutto il canto “Vieni”, invocazione allo Spirito; “Vedrai” canta la vicenda del cieco nato; mentre in “Sete di te” il dialogo si sposta al pozzo della samaritana; “Dio, Dio, Dio” è un originale ed ispirato testo di Rosmini; “Solo il suo nome” è un nuovo modo di riproporre le giaculatorie; “Tenero è il tuo cuore” è l’inno mariano del Cd; “Tardi ti ho amato” presta note al famoso testo agostiniano che non conosce tramonto; “Eternamente tu” evoca ogni vera canzone d’amore dove il ‘persempre’ è parte integrante del presente; “Via Verità e Vita”  e “Sete di te” sono tra le più belle canzoni della raccolta.

R. M.

 

 

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