Diversità
2 Gennaio 2014 Share

Diversità

Nera come il carbone con le labbra rosse e carnose

Io ti guardai dentro.

Gialla come il limone con gli occhi a mandorla

Io ti guardai dentro.

Il gastroscopio, il broncoscopio, il colonscopio ed il laparoscopio

mostrarono lo stesso colore delle mucose ed apparati esplorati.

Hai ruttato e scorreggiato come tutti,

come tutti hai sentito fastidio e sofferto.

La natura è straordinaria, colora le cose

e le trascolora senza una ragione per noi comprensibile

e nessuno si chiede perché la rosa

è gialla, bianca o rossa,

ma ci piace così com’è.

Nessuno si chiede perché il gabbiano è bianco

il corvo è nero e il pappagallo è verde

o perché sono piccoli o sono grandi.

Accettiamo la diversità come bellezza.

Ma quando parliamo di persone

Allora dobbiamo giudicare, distinguere, marchiare.

Pietro Picucci

nuova antologia di luce bianca

 

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