Tag "2010"

Ottobre 2010

lo strambotto

  Il dialetto dei cùl.tori della politica, ma… “dicémele a la nostre” (attenti all’accento). Perdonate se mi permetto uno straripamento di eccesso in cultural/vernacolese. Lo strambotto si dice che sia un componimento, di origine popolare, a contenuto amoroso o satirico,

a pelle

  Cari lettori senza di voi la fonte non avrebbe motivo di sgorgare dalle nostre penne. Grazie dunque per la fiducia che ci accordate e il sostegno che continuerete a non farci mancare. In questo anno, mentre la crisi ancora

un nuovo giorno

  Proseguiamo nell’informare i lettori, e lo faremo in maniera sistematica nei riguardi dell’intero territorio molisano, sul cammino che intraprende il gruppo promotore della fondazione di comunità che si appresta a vedere la luce anche da noi. Il 18 ottobre

ode al 31 ottobre

  Agli occhi degli uomini possiamo fare i gradassi ma la verità la sanno anche i sassi. E’ colpa nostra è colpa di tutti se ci furono morti e lutti. Non accada mai più a nessuno ciò che successe quel

energia rinnovabile

  La Cgil sostiene la raccolta di firme volta a sostenere il Progetto di Legge di Iniziativa Popolare: “Sviluppo dell’Efficienza Energetica e delle Fonti Rinnovabili per la Salvaguardia del Clima”. Il documento sottolinea la necessità di proteggere la dinamica planetaria

in-giustizia sociale

  Se si dovesse esprimere in breve ciò che la gente desidera dalla politica diremmo che c’è bisogno di concentrare l’attenzione sui veri problemi del Paese, coltivare la passione e trasmettere coraggio, determinazione, fiducia. Abbiamo bisogno di viaggiare su proposte

    Se avevate un minimo dubbio su come la scienza dipenda dal potere, allora dovete considerare il caso in esame come una conferma. È infatti durata molto più del previsto ed è stata fortemente contrastata, dall’ARPA Molise, espressione della

diritto alla salute

  Non è possibile che un’intera comunità debba pagare sulla propria pelle gli errori commessi da una classe politica inadeguata che ha portato il sistema sanitario al dissesto. La tutela della salute è un diritto costituzionale che non può variare