Tag "Gildo Giannotti"

Una pianta millenaria

Nella piccola piazza del nostro paese, Bonefro, abbiamo il piacere di osservare da vicino una pianta ormai in via di estinzione: il tasso. Poiché si tratta di una specie dioica, un esemplare femminile si trova nell’aiuola circolare vicino allo zampillo,

Il ligustro

Il ligustro (Ligustrum vulgare var. italicum), della famiglia delle Oleacee, è un altro albero di cui sono presenti diversi esemplari nella piazza di Bonefro. Pianta molto docile, che i giardinieri foggiano nelle più svariate forme, viene coltivata soprattutto a scopo

L’albero del popolo

La parola italiana pioppo deriva dal termine latino, di genere femminile, pōpŭlus, -i, che viene associato ad un altro termine, pŏpŭlus, -i (“popolo”), ma di genere maschile e di diverso significato. Di qui la definizione del pioppo come “albero del

Un frutto misterioso

Chi, passando almeno una volta in questo periodo in via Roma, a Bonefro, presso il cosiddetto “casino” di don Filippo Baccari, oggi proprietà della famiglia Lalli, non ha notato, a terra, quei frutti misteriosi molto grossi e dalla forma strana?

Al tempo dei Romani il crocus veniva utilizzato per accompagnare i defunti nel viaggio verso l’aldilà: fiori di croco venivano infatti adagiati sulle tombe come simbolo di speranza per la vita ultraterrena. Nell’antica Grecia invece si usavano i fiori di

L’ebbio

L’Ebbio è una pianta erbacea perenne, della quale, in inverno, sopravvive solo la parte sotterranea; in primavera, quando si rinnova la vegetazione, si sviluppano i fusti erbacei, eretti e non ramificati, che possono raggiungere i 150 cm di altezza. Questa

Impazzito di luce

Così Eugenio Montale, in una poesia degli Ossi di seppia, definisce questo fiore dei campi tanto amato e raffigurato in alcune celebri tele dal grande pittore olandese Van Gogh. È il simbolo della bella stagione e dell’estate: sarà per i

Il gelso

Del gelso, appartenente alla famiglia delle Moracee, si conoscono due specie: quello nero (Morus nigra), molto apprezzato per i suoi frutti dolci e saporiti, e quello bianco (Morus alba), di cui, in passato, si utilizzavano le foglie per l’allevamento del

Il ciliegio ha origini antichissime, addirittura preistoriche, come attestano i rinvenimenti di noccioli in stazioni neolitiche e negli scavi di città lacustri. Pare che ad introdurre questa pianta in Italia sia stato Lucio Licinio Lucullo nel 74 a.C. dopo avere