Tag "Settembre2012"

  La Fonte ha inteso aprire una riflessione sul concilio, meglio sul “concilio mancato”. In questi nostri tempi dominati dal chiacchiericcio politico e da una discussione sull’Europa tanto solenne quanto impotente, la scelta del giornale potrebbe sembrare una stravaganza. Ma

  Uno studio dei ricercatori Battisti e Zapparoli ha individuato oltre 20 denominazioni  per  questa specie. Piccione o Colombo sono termini entrambi corretti mentre dal punto di vista della tassonomia stiamo parlando del Piccione di città (Columba livia var. domestica). 

    A cinquant’anni dall’inizio del Concilio Vaticano II è bene interrogarsi su come è stato recepito, soprattutto oggi che “la chiesa ha ripreso ad avere paura del proprio coraggio” (card. Kasper). Si sentono affermazioni che vanno da “il concilio

  Ecco cosa ha fatto Hollande (non parole ma fatti) appena si è insediato: – ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più

  A chi chiede, all’ottantasettesimo numero del nostro periodico, che cosa motivi la diffusione di queste pagine possiamo rispondere che la fonte ha la pretesa di segnalare “bisogni primari” negati, inevasi, insoluti: riassumerei così anche quanto emerso nell’annuale verifica di

  La melissa (Melissa officinalis), pianta appartenente alla famiglia delle Labiate, è un’erbacea perenne. Il nome sembra derivare dal greco mèlinon, la cui radice mèli, mèlitos significa “miele”. Ciò probabilmente è dovuto al fatto che questa profumata pianticella attira le

ferragosto di Noemi

  Anche oggi il sole tocca con dita bollenti uomini e cose. Gli zampilli che dissetano il mio giardino, già di prima mattina, sbriciolano l’acqua in un pulviscolo diafano che ruba i colori alla luce per farsene arcobaleni. Annuso questo

  Un film: Molto forte, incredibilmente vicino regia: Stephen Daldry; titolo originale: Extremely loud and incredibly close, con: Thomas Horn, Tom Hanks, Sandra Bullock, anno: 2011, origine: USA Tratto dall'omonimo romanzo di Jonathan Safran Foer, il film racconta la storia

  Questo forse è l’ultimo scritto che mando, che potrò mandare: sono cambiate tante cose intorno a me, non so più a cosa e a chi credere e ciò incrina la mia identità, le mie facoltà di scelta. Non so