Tag "Marzo2013"

  La primavera ci ha regalato la semplicità di Papa Francesco, la generosità di Laura Boldrini e la lealtà di Pietro Grasso. Non mancano le nuvole nere all’orizzonte ma il tratto comune di questi eventi è che non c’è nulla

  Pierluigi Bersani lo ha detto con chiarezza: se riuscirò a varare un governo, porterò a Bruxelles alcune richieste urgenti ed inderogabili. La prima riguarderà l'esigenza di allungare i tempi del risanamento e di dare priorità assoluta al rilancio dell'economia

  Forse è utile rifarsi ad esperienze concrete per delineare un futuro aperto alla integrazione tra individui e popoli. Stiamo vivendo da qualche tempo questo tirocinio di incontro tra “diversi” in terra di Molise. All’interno dell’Associazione Primo Marzo, nata da

  Il Papa se ne va. Lascia il suo Seggio. La bianca e gentile figura seguita dallo sguardo marmoreo di Santi e Profeti avanza tra l’ala nera dei grandi prelati con lo zucchetto e la cintura rossa ai fianchi. Sostano

  Gli piacevano i capelli dove riposano i profumi femminili: “Lasciami respirare a lungo l’odore dei tuoi capelli, lascia che ci immerga la faccia, come l’uomo assetato nell’acqua…”. È lui, è Charles Baudelaire, il poeta maledetto e trasgressivo, demonizzato sui

  “In ogni periodo di transizione si solleva la canaglia che c’è in ogni società e si solleva non solo senza nessuno scopo, ma senza nemmeno avere l’ombra di un’idea, esprimendo soltanto, con tutte le forze, la propria inquietudine e

  Domenica 10 marzo è stato proiettato a Sasso Marconi, il mio film "ma il furore dei nostri sguardi". L’ho rivisto dopo vari anni: ancora ci sono delle frasi (prese integralmente da cartelle o da scritti delle internate) che mi

IX di Roberto Roversi

  Povera Italia povera la tua miseria Italia numero nove albero  disfogliato annegato nel riverbero amaro di un sangue assassino non vede lampi la tua faccia di strega dolore su dolore pianura lunga verde di cielo fra infinite meraviglie folgori

  Ho raccontato spesso ai miei figli gli incontri significativi della mia esperienza da giovane. Uno di questi è "l'incontro" con il Vescovo che celebrò la mia cresima nel 1968 e, dopo, anche il mio matrimonio. Quando studiavo e condividevo